Celano. Un evento unico nel suo genere, sonorità particolari e scelte musicali molto originali per una location assolutamente esclusiva. Così il vecchio mulino di Celano è tornato a splendere sotto gli occhi di molti spettatori che da tante parti della Marsica sono giunti per apprezzarne il suo antico fascino.
Operazione più che riuscita, considerato il riscontro ottenuto dal primo appuntamento della rassegna “i suoni dell’arte”. L’intuizione del direttore artistico maestro Emilia Di Pasquale ha conquistato il numerosissimo pubblico il quale, dopo aver apprezzato l’interno del mulino, accuratamente illuminato per risaltarne i dettagli, ha potuto godere della qualità degli artisti che si sono susseguiti durante il concerto sull’acqua. L’istallazione del palco sul ruscello ha reso ancor più affascinante l’impasto sonoro e visivo, accompagnando il pubblico in un vero e proprio viaggio sensoriale in cui la materia musicale si è perfettamente integrata con quella naturalistica. Grande la soddisfazione manifestata dall’amministrazione Santilli e dall’assessore alla cultura Eliana Morgante per questo esperimento che ha lasciato tutti estasiati. Il concerto si è aperto con un momento di improvvisazione di Luca Bertelli, artista internazionale, ed il suo hang, strumento dalle sonorità molto particolari. A seguire l’artista Flavia Massimo ha deliziato la platea con una performance per Violoncello, loop, synth, voce e live electronics; esecuzioni che hanno ampiamente suscitato curiosità anche durante l’esecuzione in duo. La seconda parte del concerto è stata invece affidata al Cetra Ensemble, un quartetto d’archi che ha eseguito arrangiamenti originali di musica pop, new age, celtica e colonne sonore. In definitiva un concerto che resterà impresso per la sua originalità ed unicità. Caratteristiche queste che saranno la colonna sonora di tutti gli appuntamenti della rassegna “i suoni dell’arte”. Grande attesa, dunque, per il prossimo appuntamento che sarà il 13 agosto, alle 21.30 presso la villa Anita Boccuccia (ex villa Corbi) nei pressi della stazione ferroviaria di Avezzano, con il concerto PianOrchestra.