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Studenti a scuola in bus, lettera aperta di una mamma: non ci sentiamo più sicure

Alessandra Ciciotti di Alessandra Ciciotti
13 Ottobre 2023
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Tagliacozzo. Lettera aperta di una mamma in merito all’incidente di questa mattina a Tagliacozzo, dove una studentessa 16enne è stata investita da un autobus della Tua. “Non ci sentiamo più sicure”, sono le parole di sfogo della donna.

 

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L’incidente si è verificato intorno alle 8 di mattina. Gli studenti che si recano ad Avezzano in bus stavano attendendo i mezzi al piazzale del terminal di via Tiburtina, accanto alla stazione dei carabinieri di Tagliacozzo.

 

Uno dei bus, secondo una prima ricostruzione dei fatti, era in manovra quando ha investito la giovane, 16enne di Tagliacozzo, che era in attesa di salire sul mezzo per recarsi a scuola.

 

La ragazza, trasportata all’ospedale di Avezzano con ferite agli arti inferiori, è stata sottoposta ad un intervento chirurgico.

 

“Sono una mamma, la stessa mamma che tre anni fa attraverso voi, ha denunciato lo stato in cui sono costretti a viaggiare ogni giorno gli studenti pendolari di Tagliacozzo. Passa il tempo ma i problemi restano sempre gli stessi. Per più di 200 studenti, la mattina, passano 3 e quando si è più fortunati 4 bus della line Tua, sempre colmi all’inverosimile.

 

 

La consuetudine è quella di farsi il viaggio in piedi perché i posti non sono sufficienti. Purtroppo l’incidente di stamattina, che ha visto coinvolta una giovane studentessa, non mi sorprende affatto visto che già qualche anno fa si era verificato un simile episodio, sempre a Tagliacozzo. I ragazzi si accalcano sui mezzi in arrivo per assicurarsi una seduta per il tragitto. Succede tutti i giorni sia all’andata che al ritorno. Mi chiedo come possa la Tua, non organizzare le corse anche in base al numero degli abbonamenti sottoscritti dalle famiglie.

 

 

Può essere che paghiamo un abbonamento annuale e mia figlia debba stare in piedi non dico tutti i giorni ma quasi? Può essere che i nostri figli non meritano di viaggiare in sicurezza per andare a scuola? I controllori sono capaci solo a fare verbali in caso di dimenticanza dell’abbonamento a casa o possono anche segnalare la necessità di un altro mezzo visto che le corse previste non sono sufficienti?

Vi chiedo scusa per lo sfogo, ma penso di fare da portavoce per tutti quei genitori che la pensano come me e che stamattina alla notizia dell’incidente, hanno avuto una gran paura che lo studente coinvolto potesse essere il proprio figlio. Tutta la solidarietà alla famiglia coinvolta, e tanti auguri alla dolce ragazza per la sua ripresa. Mi auguro che non debba più succedere che per godere di un servizio pagato profumatamente, si debba rischiare la propria salute”.
https://marsicalive.it/studentessa-viene-investita-da-un-bus-al-terminal-di-tagliacozzo-e-il-secondo-caso-in-pochi-anni/
Tags: autobustagliacozzoTua
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