Celano. Da anni si appellano alle istituzioni, da anni si susseguono vertici tra un Ente e un altro ma le tante strade del Fucino, che ogni giorno vengono attraversate dai mezzi degli agricoltori, rimangono sempre allo stesso stato: piene di buche e chiaramente molto pericolose.
Pericolose per i trattori e chi li guida e per gli automobilisti ancora di più. Eppure sono le strade che portano il lavoro a centinaia di piccoli e grandi lavoratori della terra, che però, a quanto pare, sono stati spesso molto poco ascoltati dalle istituzioni.
È così che un gruppo di imprenditori di Celano ha messo da parte un po’ di soldi e ha acquistato autonomamente dei materiali con cui sistemerà almeno le buche più grandi, che ormai sembrano crateri, per ridare un po’ di stabilità alla carreggiata.
L’area che sarà interessata dall’intervento degli agricoltori celanesi è quella che collega Strada 14 con Strada 15 e quella intorno alla località “Bacinetto”.
“Negli anni i nostri appelli sono stati rivolti non solo all’amministrazione comunale di Celano”, spiega l’imprenditore Aniceto Ciaccia, “ma anche alle altre istituzioni. Ma questo rimane lo stato in cui ci troviamo ancora oggi. Abbiamo provato a parlare anche con altre amministrazioni comunali ma di fatto a oggi nulla è stato fatto, si pensa solo alle arterie Provinciali. In molti così scelgono di cambiare percorso, immettendosi sulle Provinciali, dove poi è più facile che accadano incidenti. Con questo intervento”, conclude, “vorremmo portare l’attenzione del prefetto dell’Aquila, che abbiamo visto attenta anche a questi temi, sulle strade del Fucino, che sono percorse ogni giorno da chi dalle terre del Fucino cerca ogni giorno di trarre benefici e ricchezza per la comunità, anche con grande senso di sacrificio”.
Gli imprenditori che lavoreranno sulle strade del Fucino sono: Nazzareno Tiberi, Fabrizio e Domenico Pietrantoni, Gianni Fidanza, Angelo Felli, Bruno Felli, Agostino Piperni, Tiziano Biocca, Roberto Simonetti, Ulderico Venditti, Antonio Felli, Valentino e Michele Pietrantoni, Fabrizio Contestabile, Lino Milone, Nino Curti, Carmine Palumbo, Vittorio Letta, Berardino Mascitti, Marcello Ivone, i cugini Cesidio e Cesidio Piperni e Aniceto Ciaccia.
Leggi anche:
Strade del Fucino piene di buche e pericolose, Coldiretti al prefetto: “Rischio per persone e mezzi”
Troppi incidenti sulle strade della Marsica: il prefetto convoca associazioni e rafforza controlli