Avezzano. Con 351 voti ottenuti, Stefano Lanciotti è il candidato consigliere più giovane a sedere tra i banchi del prossimo Consiglio comunale. “Ho sentito sulla mia pelle ogni passo, ogni metro, ogni mano che ho stretto. Ho sentito il vostro incitamento a farcela, l’ho fatto per voi e l’ho fatto per Avezzano. Rimango vostro più di prima a rappresentarvi in consiglio comunale, proponendo quando è necessario, sbattendo i pugni quando si deve”, ha commentato.
L’impegno, però, non si arresta e verrà protratto lontano e oltre la campagna elettorale. “Entro per la prima volta nel Palazzo di città, e questo a prescindere dall’amministrazione che andrà poi a insediarsi. Per me è motivo di orgoglio rappresentare la città di Avezzano e mi piacerebbe lavorare per ridare fiducia alla stessa, oltre che a dar voce alle necessità dei giovani”.
“È riduttivo parlare di una singola priorità, però, i problemi di una città sono svariati e molto complessi. Bisogna gestirli con visione e lungimiranza. Se devo sceglierne uno, beh, non si può non ripartire dalla sanità, messa a dura prova dall’emergenza Covid e da tutte le conseguenze a essa connesse. Ad esempio la perdita di lavoro in molti settori. Visto il bacino d’utenza credo che Avezzano debba essere guida dell’intera Marsica creando una rete sinergica e collaborativa con i Comuni limitrofi per permettere al territorio di crescere e svilupparsi”, conclude Lanciotti.