Avezzano. Gettano i rifiuti nell’area del nucleo industriale senza neanche preoccuparsi di togliere targhe professionali, ricevute di pagamenti, cartelle dell’Inps: indizi che hanno permesso al nucleo tutela ambiente, territorio e patrimonio della Polizia locale diretta da Luca Montanari di individuare gli inquinatori e multarli (664) per lo smaltimento illegale del pattume. Cinque le persone sanzionate nella sola mattinata di oggi, tra cui noti professionisti che, incuranti dell’ordinanza del sindaco, Giovanni Di Pangrazio, che vieta il trasporto e l’abbandono dei rifiuti, avevano trasformato l’area davanti al centro fieristico e dietro al Cinema Astra in una mini-discarica a cielo aperto. Ora dovranno rispondere anche del reato di cui all’art.674 del codice penale (abbandono illegale di rifiuti). L’area è stata bonificata dalla società che gestisce il servizio di raccolta porta a porta. Doppia multa, invece, per un inquinatore dell’ambiente “pizzicato” dalle foto-trappola della Polizia locale mentre svuotava alcuni sacchi neri colmi di rifiuti nella zona nord di Avezzano, in via delle Vittime civili di guerra, appena bonificata: il trasgressore è stato immortalato due volte, in rapida successione, dai rilevatori di movimento. Ora dovrà pagare 1.328 euro di multa. L’incessante azione del Nucleo Tutela Ambiente e Territorio composto dal Capitano Giulio Bonanni e dagli agenti Marco Fracassi, Luigi De Michelis, Ilio Ruscitti e Davide Colizza, dall’inizio dell’anno, ha rilevato oltre 130 infrazioni delle regole emettendo le relative sanzioni. Per i casi più gravi, invece, oltre alle multe, sono scattate pure decine di denunce per abbandono dei rifiuti e altri reati a danno dell’ambiente.