Avezzano. Sono saliti a quattro gli arresti per la sparatoria avventa stamani sabato all’alba davanti all’ospedale di Avezzano. Oltre a Berardino Aschiarolo, che avrebbe esploso il colpo contro il pugile Ivan Di Berardino, ferito all’addome, sono stati arrestati anche il fratello di Aschiarolo, Vincenzo, e il fratello del boxeur Walter Di Berardino. Arresti anche per la stessa vittima Ivan Di Beraradino piantonato in ospedale. Il colpo di pistola sarebbe stato espoloso dall’interno della Volante della polizia dove c’erano i fratelli Aschiarolo.
Secondo gli inquirenti i due si erano rifugiati nell’auto della polizia dopo una lite con i Di Berardino. Il fratello maggiore Walter, difeso dall’avvocato Antonio Pascale, protesta perché l’agente carcerario, a suo giudizio, non sarebbe stato disarmato dai poliziotti (vedi video). Di certo, però, la situazione concitata con cinque persone coinvolte ha reso complesse le operazioni delle forze dell’ordine. Ora spunta però anche l’ipotesi che a sparare possa essere stato il fratello dell’agente di polizia penitenziaria, Vincenzo. Su questo punto non ci sono ancora certezza. Fatto sta che entrambi i fratelli sono stati accusati di tentato omicidio in concorso. Gli altri due arrestati, i fratelli Di Berardino, dovranno rispondere di rissa aggravata, lesioni e resistenza, reato che coinvolge anche gli Aschiarolo. Intanto il ferito e’ stato sottoposto a un intervento chirurgico all’addome e le sue condizioni sono gravi, anche se non e’ in pericolo di vita. I Di Berardino sono entrambi piantonati in ospedale. Infatti il maggiore, Walter, ha accusato un malore sabato sera ed è stato portato in ospedale. La vicenda sarebbe scaturita da una discussione avvenuta durante la notte tra il fratello del pugile, Walter Di Berardino, e il fratello dell’agente Vincenzo, detto Enzo. Prima della sparatoria, sembra che il fratello dell’agente si trovasse all’ospedale per farsi medicare le ferite riportate poche ore prima proprio nella scazzottata con Walter. All’alba anche lo stesso Walter sarebbe giunto al pronto soccorso affermando di accusare dei malori alla pancia, ma non dovuti alla lite precedente. Tra la guardia giurata, arrivato poco dopo in ospedale, e Walter ci sarebbe stata di nuovo una lite in cui sarebbe spuntata la pistola. Poco dopo sarebbe infine arrivato il pugile raggiunto da un proiettile sparato all’esterno dei cancelli del pronto soccorso. Il fratello degli Aschiarolo, Ivo, il 7 agosto del 2005 aveva sparato e ucciso davanti la sua abitazione di Pescina, Mario Morelli, di 37 anni e ferito un altro rom. In appello è stato condannato a 12 anni e 8 mesi di reclusione.
Avezzano. Sono saliti a quattro gli arresti per la sparatoria avventa stamani sabato all’alba davanti all’ospedale di Avezzano. Oltre a Berardino Aschiarolo, che avrebbe esploso il colpo contro il pugile Ivan Di Berardino, ferito all’addome, sono stati arrestati anche il fratello di Aschiarolo, Vincenzo, e il fratello del boxeur Walter Di Berardino. Arresti anche per la stessa vittima Ivan Di Beraradino piantonato in ospedale. Il colpo di pistola sarebbe stato espoloso dall’interno della Volante della polizia dove c’erano i fratelli Aschiarolo.
Secondo gli inquirenti i due si erano rifugiati nell’auto della polizia dopo una lite con i Di Berardino. Il fratello maggiore Walter, difeso dall’avvocato Antonio Pascale, protesta perché l’agente carcerario, a suo giudizio, non sarebbe stato disarmato dai poliziotti (vedi video). Di certo, però, la situazione concitata con cinque persone coinvolte ha reso complesse le operazioni delle forze dell’ordine. Ora spunta però anche l’ipotesi che a sparare possa essere stato il fratello dell’agente di polizia penitenziaria, Vincenzo. Su questo punto non ci sono ancora certezza. Fatto sta che entrambi i fratelli sono stati accusati di tentato omicidio in concorso. Gli altri due arrestati, i fratelli Di Berardino, dovranno rispondere di rissa aggravata, lesioni e resistenza, reato che coinvolge anche gli Aschiarolo. Intanto il ferito e’ stato sottoposto a un intervento chirurgico all’addome e le sue condizioni sono gravi, anche se non e’ in pericolo di vita. I Di Berardino sono entrambi piantonati in ospedale. Infatti il maggiore, Walter, ha accusato un malore sabato sera ed è stato portato in ospedale. La vicenda sarebbe scaturita da una discussione avvenuta durante la notte tra il fratello del pugile, Walter Di Berardino, e il fratello dell’agente Vincenzo, detto Enzo. Prima della sparatoria, sembra che il fratello dell’agente si trovasse all’ospedale per farsi medicare le ferite riportate poche ore prima proprio nella scazzottata con Walter. All’alba anche lo stesso Walter sarebbe giunto al pronto soccorso affermando di accusare dei malori alla pancia, ma non dovuti alla lite precedente. Tra la guardia giurata, arrivato poco dopo in ospedale, e Walter ci sarebbe stata di nuovo una lite in cui sarebbe spuntata la pistola. Poco dopo sarebbe infine arrivato il pugile raggiunto da un proiettile sparato all’esterno dei cancelli del pronto soccorso. Il fratello degli Aschiarolo, Ivo, il 7 agosto del 2005 aveva sparato e ucciso davanti la sua abitazione di Pescina, Mario Morelli, di 37 anni e ferito un altro rom. In appello è stato condannato a 12 anni e 8 mesi di reclusione.