Avezzano. Nella giornata di ieri il personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di Avezzano ha eseguito un arresto nei confronti di un quarantaduenne residente a Capistrello, Celestino Di Marco, pregiudicato per reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti e reati contro il patrimonio. L’uomo è stato riconosciuto colpevole con sentenza definitiva del reato di rapina, commessa nel 2007, per cui dovrà espiare una pena di due anni di reclusione oltre al pagamento di una multa di 140 euro. L’ arrestato, difeso dall’ avvocato di fiducia Gianluca Presutti del Foro di Avezzano, dopo le formalità di rito è stato tradotto presso il Carcere di Avezzano, in esecuzione di un provvedimento a firma del Procuratore della Procura della Repubblica di Avezzano dr. Vincenzo Barbieri. Nella stessa giornata veniva inoltre denunciato da personale della Squadra Volante, in stato di libertà, un quarantatreenne avezzanese, D.A.P., responsabile del reato di detenzione e porto abusivo di un coltello. L’uomo era stato visto, dal personale operante, litigare fuori un bar di borgo pineta, ma alla vista dei poliziotti aveva cercato di darsi alla fuga; al controllo degli operatori l’uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica da assunzione di alcool, aveva cercato di occultare un pugnale da caccia dalla lama lunga 22 cm, che veniva sequestrato. Infine due cittadini avezzanesi, T.M., ventiseienne, ed M.B., trentatreenne, pregiudicati per spaccio di sostanze stupefacenti, venivano sottoposti alle prescrizioni imposte dall’ordinanza ex art. 75 bis del D.P.R. 309/90; entrambi avranno l’obbligo di permanenza notturna in casa e dovranno evitare la frequentazione di numerosi locali pubblici cittadini. Nell’ambito della lotta all’uso di sostanze stupefacenti venivano inoltre segnalati alla Prefettura di L’Aquila alcuni assuntori.