Carsoli. “Nei giorni scorsi, l’Amministrazione Comunale ha effettuato un sopralluogo presso l’edificio adiacente al Centro Fieristico di Carsoli e ha trovato un’amara sorpresa”. Ha dichiarato il sindaco di Carsoli, Alessandro Marcangeli.
“L’edificio, per un periodo sede della Scuola Media, è stato completamente vandalizzato, spazi distrutti e in parte incendiati, pareti sfondate, strutture fatiscenti. I luoghi che hanno ospitato la formazione dei nostri ragazzi sono stati completamente abbandonati ai vandali. Un danno enorme, spazi che oggi potevano essere dedicati alle tante associazioni di Carsoli, ad attività sociali e a qualsiasi cosa utile alla comunità, oggi si trovano nell’abbandono e nel degrado”. Ha spiegato Marcangeli.
“Un bene pubblico, che rappresentava una risorsa, è divenuto un ulteriore costo per i cittadini. Infatti, per riportarlo a una condizione dignitosa saranno necessari interventi importanti e risorse
considerevoli. Negli anni scorsi l’allora vicesindaco, il Consigliere Regionale Lugini, aveva sollecitato a sporgere
denuncia contro ignoti per gli atti vandalici compiuti all’interno della struttura, provvedendo anche
a far installare un sistema di videosorveglianza per tentare di tutelare il bene. La nuova amministrazione si trova ad affrontare il problema di come recuperare l’intero edificio per restituire alla comunità una importante risorsa. È oggi dovere dell’Amministrazione affrontarne con responsabilità questa criticità, senza nasconderla o minimizzarla, semplicemente prendendo atto della situazione ricevuta in eredità. In questi giorni sono in corso lavori su una porzione, posta al piano terra, dell’edificio; si stanno riverniciando le facciate, quando invece all’interno vi è la devastazione documentata in queste fotografie. I lavori, appaltati per un importo di 400.000€, riguardano la realizzazione di un Nido D’Infanzia. Tale opera nasce in un contesto malsano e di degrado, poco adatto ai neonati, decentrato e a ridosso del Nucleo Industriale, in luogo privo di spazi verdi esterni. Sarà una sfida difficile da affrontare, ma necessaria per restituire ai cittadini un bene, prezioso, che non meritava di essere abbandonato al degrado e alla devastazione”.