Pereto. In un momento di grave crisi economica come quello attuale caratterizzato da un alto livello di disoccupazione specialmente giovanile, dal calo dei consumi e dalla chiusura di molte attività imprenditoriali, la notizia che una società abbia deciso di investire puntando sui giovani in un comune come quello di Pereto, non può che essere accolta con enorme soddisfazione da parte di tutti i cittadini di Pereto e non solo. Si tratta dell’Aisico, un’impresa che si occupa prevalentemente della sicurezza stradale. Costituita come associazione nel 1982,riconosciuta come ente giuridico nel 1987,e nel 1993 come ente di comprovata esperienza nel settore della sicurezza stradale, riveste oggi un duplice ruolo coerentemente con la propria missione istituzionale e professionale. Un ruolo in qualità di associazione per la formazione, consulenza alla pubblica amministrazione e gestione del centro studi e di società, le cui attività, riguardano il centro ricerche della sicurezza stradale, e il centro servizi per la gestione di infrastrutture di mobilità e il rilascio di certificazioni di conformità. L’Aisico, opera da circa trenta anni nel settore ed è leader nell’ampia e innovativa varietà di prodotti e soluzioni riguardanti infrastrutture, gestione del traffico, mobilità e sicurezza stradale. ”Finalmente anche a Pereto”, afferma il sindaco Bruno Ranati, ”esiste una realtà occupazionale e di sviluppo territoriale. Grazie al coraggio della società Aisico, Pereto può vantare di ospitare sul suo territorio, l’unico centro prove sulla sicurezza stradale presente in Italia. La capacità e il coraggio”, prosegue il sindaco Bruno Ranati,”dell’amministrazione è stato quello di aver capito sin dall’inizio, l’importanza del progetto e dell’investimento che Aisico si accingeva a fare per l’occupazione giovanile e per lo sviluppo dell’intero territorio della piana del cavaliere.L’unica risposta alla crisi economica è l’investimento e per questo, in qualità di Sindaco e cittadino,” conclude Bruno Ranati,” sono onorato che Pereto ne sia oggi l’esempio e la prova”. Massimo Mazzetti