Avezzano. “Leggo che il coordinamento cittadino del PD si lamenta e invita la politica locale a trovare una soluzione per fronteggiare le criticità legate alla sicurezza in città, a seguito degli ultimi episodi, purtroppo legati a comportamenti di stranieri presenti nel nostro territorio. Una presa di posizione tardiva e poco coerente con quanto fatto finora”, ha dichiarato il consigliere comunale Nello Simonelli, intervenendo sul dibattito relativo alla sicurezza cittadina.
“L’orrendo fatto di ieri, in cui un pregiudicato marocchino ha rischiato di uccidere una signora, cui va la mia massima solidarietà, ci ricorda che la sicurezza è un tema prioritario. Poteva essere la moglie, madre o figlia di ognuno di noi. Certamente, una soluzione va trovata, perché il problema esiste, è reale e diffuso, ma non può essere risolto colpevolizzando genericamente tutti gli stranieri: solo chi non ha argomenti generalizza, un po’ come certi esponenti della sinistra associano ogni movimento di destra al fascismo. Anche a me hanno dato dell’eversivo, pensa tu”. Simonelli ha poi sottolineato l’incoerenza delle lamentele espresse dal PD: “È difficile recepire le lamentele di chi ha la responsabilità storica e politica della creazione di una situazione così critica. In passato, chiunque esprimesse dubbi sulla gestione del fenomeno migratorio veniva etichettato come xenofobo o disumano. Oggi, quegli stessi esponenti parlano con sfacciataggine, ignorando il proprio ruolo nella mancata gestione del problema”. Il consigliere ha ribadito la necessità di aprire un dibattito serio e trasparente: “Occorre discutere senza stigmatizzare come razzista chi esprime preoccupazioni ragionevoli sulla sostenibilità del nostro sistema. Una gestione non corretta ha portato a conseguenze negative per ogni settore. Oggi, più che mai, servono risposte concrete e non slogan vuoti.”
Infine, Simonelli ha concluso: “Il PD, che per anni ha evitato di affrontare questo tema con lucidità e responsabilità, oggi dovrebbe avere la decenza di tacere e lasciare spazio a chi ha il coraggio e il dovere di affrontare la realtà, proponendo soluzioni vere e efficaci per il bene della comunità. La sicurezza non è uno slogan da campagna elettorale, è una necessità che riguarda tutti noi”.