Scurcola Marsicana. “La situazione dell’Amministrazione comunale di Scurcola Marsicana è diventata ormai insostenibile e da gruppo consiliare di opposizione ci sentiamo obbligati a fare alcune doverose precisazioni. L’amministrazione sta vivendo infatti il momento peggiore dal suo insediamento, il sindaco Morgante è in oggettiva difficoltà e a risentire di questa empasse è tutta la comunità che non merita uno stallo amministrativo così lungo”. Questo il commento dei consiglieri del gruppo “Il Paese che vorrei” alla luce di quanto sta accadendo in Comune dopo le dimissioni – non dimissioni del vice sindaco Fabio Mammarella.
“È da dicembre che non viene convocato il consiglio comunale, dal 18 febbraio non abbiamo più un vice-sindaco e la Giunta è oramai ridotta a soli due elementi, non rispettando tra l’altro il principio delle Pari Opportunità tra donne e uomini, che garantisce la rappresentanza nell’amministrazione di entrambi i sessi”, hanno continuato, “noi come gruppo di opposizione in più di un’occasione abbiamo offerto una stampella di sostegno al Sindaco, mostrando un alto senso di responsabilità, mettendo da parte la funzione di opposizione che siamo chiamati ad esercitare e permettendo alla macchina amministrativa di continuare il suo iter programmatico.
Ma ora la situazione ci appare arrivata davvero al culmine, siamo in un clima di fine rapporto, non si può abusare del nostro senso di responsabilità e dunque chiediamo al sindaco di prendere una decisione che ci appare obbligata, quella delle dimissioni. Scurcola Marsicana e i suoi cittadini non meritano questa inerzia che, di fatto, sta paralizzando il futuro del paese”.