Avezzano. Ieri pomeriggio, il secondo appuntamento della Scuola diocesana di formazione teologica, frutto del cammino sinodale della Chiesa locale. All’incontro, che si è tenuto nella sala convegni della parrocchia dello Spirito Santo di Avezzano, hanno partecipato oltre 200 operatori pastorali, catechisti, animatori, educatori, religiose provenienti dalle parrocchie della Marsica e accompagnati dai loro parroci.
L’introduzione del vescovo Giovanni Massaro ha aperto i lavori del pomeriggio. A seguire la lettura della sintesi dello scorso incontro, a cura di don Paolo Ferrini, sul tema della Sacrosanctum concilium, che ne ha raccolto le risonanze e gli input emersi dai laboratori vissuti con i partecipanti. Nei prossimi giorni sarà disponibile sul sito diocesidiavezzano.it.
A seguire la relazione centrale di questo secondo appuntamento, un approfondimento sulla Gaudium et Spes, a cura del professore Alessandro Franceschini.
La Gaudium et Spes è la Costituzione pastorale sulla Chiesa nel mondo contemporaneo, in essa le attese, le speranze dell’umanità e le risposte della Chiesa. Una Chiesa che non si pone davanti al mondo ma vuole comprenderlo entrando dentro la storia dell’umanità.
Una parte del lavoro pomeridiano, dopo le consegne del relatore, si è svolto in maniera laboratoriale nei gruppi sul tema.
I quattro incontri, in 4 domeniche pomeriggio, hanno come tema le quattro Costituzioni del Concilio ecumenico Vaticano II: Sacrosanctum concilium sulla liturgia; Dei Verbum sulla rivelazione; Lumen gentium sulla Chiesa; Gaudium et spes sul rapporto tra Chiesa e mondo contemporaneo.
È ancora possibile iscriversi per chi vorrà aggiungersi al corso, ecco il link https://forms.gle/h1Cq3aHz2nFn5LR67