Avezzano. Si schianta contro le auto in sosta nella notte dei focaracci, poi scoppia la lite con il proprietario che presenta una denuncia, oltre che per i danni alle sue auto, anche per minacce nei suoi confronti che avrebbe subito dal conducente e dai suoi amici. Nei guai è finito anche un militare marsicano che sembra fosse alla guida dell’auto e che si è rifiutato di sottoporsi all’alcol test, sostenendo di non essere lui alla guida.
Una notte convulsa quella di venerdì avvenuta a Scalzagallo dove è stato necessario l’intervento di polizia, carabinieri e polstrada. A richiamare l’attenzione degli abitanti del quartiere residenziale di Avezzano è stato un boato causato dall’impatto. Molti residenti si sono affacciati alla finestra per capire cosa fosse accaduto. Tra questi è uscito anche il proprietario delle macchine distrutte, un medico di Avezzano, che con la moglie e il figlio piccolo, dopo aver sentito il frastuono provocato dall’incidente, è coro in giardino. Ha raccontato alla polizia di essere stato minacciato dal gruppo di amici del conducente della Bmw, un militare marsicano in servizio nell’aquilano.
Le minacce sarebbero arrivate in breve tempo. Il medico ha presentato una denuncia in commissariato raccontando la vicenda secondo cui sarebbe stato minacciato di morte ripetutamente con frasi del tipo: “sappiamo dove abiti”, “so chi chiamare”, “la paghi stronzetto” e altre. Alcuni dei quattro, sempre secondo la denuncia, avrebbero anche tentato di aggredire il medico e la moglie provando a raggiungerli. Alla fine gli agenti intervenuti avrebbero consigliato ai due coniugi di entrare in casa visto che l’atmosfera diventava sempre più rovente e l’atteggiamento dei quattro sempre più minaccioso. Tutte le immagini di quanto avvenuto sono state riprese dalle telecamere di sorveglianza dell’abitazione che verranno acquisite dalle forze dell’ordine.
Il conducente dell’auto finita contro le due macchine parcheggiate, secondo quanto riportato nella denuncia presentata alla polizia, non è stato sottoposto all’alcoltest poiché ha sostenuto inizialmente che è alla guida c’era un’altra persona. Si tratta di uno dei tre amici tra cui ci sarebbe anche un altro esponente delle forze dell’ordine. Anche il presunto conducente ha però deciso di non sottoporsi all’accertamento sulla presenza di sostanze vietate dalla legge quando si è alla guida. insomma, un tira e molla abbastanza confusionario su cui sono in corso indagini da parte del commissariato di Avezzano guidato dalla vice questore Giancarlo Ippoliti. Indagini che dovranno fare chiarezza. Alla fine la Bmw è stata portata via da un carroattrezzi alla presenza di numerosi curiosi che si trovavano ancora in zona per i festeggiamenti della Madonna di Pietraquaria e per i focaracci. I quattro uomini sono stati infine identificati dalla polizia.