Avezzano. È di questi giorni la notizia dell’elezione di David Sassoli come presidente del parlamento europeo.
L’attuale presidente del parlamento, giornalista nonché vice direttore del Tg1, è stato ospite nella Marsica anni fa, in veste di vice presidente, per parlare di “Europa dopo la Brexit”, tra timori e prospettive.
La notizia della sua elezione è stata accolta positivamente dalle forze politiche marsicane, in particolare da Giuseppe Di Pangrazio, della segreteria del circolo del Pd di Avezzano.
Lo stesso Di Pangrazio infatti, negli anni della sua carica come presidente del Consiglio regionale, si era recato a Bruxelles, accompagnato da sindaci, amministratori e associazioni del territorio marsicano, per comprendere appieno il ruolo decisivo che l’Europa riveste nella programmazione dello sviluppo socio-economico in ambito locale.
Nell’occasione del viaggio istituzionale Di Pangrazio è stato accolto dai due eurodeputati David Sassoli e Massimo Paolucci, promotori dell’incontro.
“Sono molto contento dell’elezione di Sassoli come presidente del parlamento europeo”, ha raccontato Di Pangrazio ai nostri microfoni, “David è una persona che ha la mia stima da tempo. Ora in Europa Sassoli ricoprirà un ruolo importante, come un moderato costruttore dell’unione europea a presidente del parlamento”.
“Oggi più che mai rimane vivo il ricordo delle sue visite nella Marsica, sia a Scurcola in occasione del premio Carlo D’Angiò che ad Avezzano in merito all’evento organizzato dall’associazione Avezzano Europa. Nel suo discorso ha parlato dei pilastri fondamentali, ossia dove si rivolge la comunità europea: pace, uguaglianza, cittadini europei”.
“Tutto questo rappresenta motivo di orgoglio per la comunità marsicana”, afferma, “per averlo avuto ospite in più occasioni, sia a Scurcola che ad Avezzano. Oggi più che mai ho ricevuto chiamate da colleghi in cui rimane vivo il ricordo del nostro incontro a Bruxelles nel 2016, grazie al quale abbiamo stabilito un rapporto costante degli ultimi 5 anni in cui un paio di volte al mese ci si incontrava in occasione della commissione del comitato regioni dove con attenzione facevamo un’oretta di conversazione”.
“Oggi è ritornata viva la felicità di quel momento”, spiega Di Pangrazio, “molti infatti mi hanno invitato a pensare di organizzare qualcosa nel territorio abruzzese e ad Avezzano per parlare delle nuove sfide della comunità europea sapendo che noi siamo cittadini europei e marsicani. Quindi la mia intenzione è quella di chiedere formalmente, con una telefonata o una lettera, di poter far visita nella nostra regione e fare tappa nella città di Avezzano”.
“Grazie al lavoro di Sassoli”, racconta, “si potranno costruire pilastri fondamentali, per capire dove si rivolge l’Unione Europea. Mantengo vivo il ricordo della visita con l’amministrazione al parlamento europeo”, continua, “quando siamo stati accolti dallo stesso Sassoli e Paolucci”.
“Cosa fondamentale e che mi riempie d’orgoglio”, precisa, “è che Sassoli ha sempre rappresentato l’istituzione europea vicina e legata al territorio. Una persona a modo, capace di ascoltare e aperta al dialogo. Con lui c’è sempre stato un continuo confronto e la possibilità di parlare del territorio marsicano. Una persona rispettosa, che non alza mai la voce e che sa dire grazie e, quando serve, sa chiedere scusa. Anche con la moglie, nella scorsa legislatura, abbiamo avuto modo di ristrutturare l’Emiciclo”.