Rosciolo. Si alza il sipario sulla nona edizione di “Sapori e saperi del Velino”. A patire da questa sera il centro storico di Rosciolo, frazione di Magliano, aprirà le porte all’enogastronomia a chilometro zero, alle eccellenze vinicole abruzzesi, alla musica e alla tradizione. A partire dall’imbrunire partirà la festa, messa in piedi dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune di Magliano e dell’associazione dei Borghi Autentici d’Italia, e nelle cantine verrà servito il meglio della gastronomia abruzzese: sagne stracciate salsicce e Persia, pasta alla Pecorara, pizzicuni guanciale e salsiccia, gnocchi tartufo fresco e porcini, gnocchetti con ceci, mezze maniche guanciale e zafferano, gli immancabili arrosticini a filiera corta nei punti carne gestiti dalla Proloco e tante altri piatti e prodotti da assaggiare.
Passegiando per i vicoli di Rosciolo si potranno ammirare la preparazione del formaggio in diretta, all’esposizione di tartufi e di miele, alla riproduzione di un orto a chilometro 0 con i prodotti agroalimentari marsicani curato dall’associazione Officine Genuine. Cinque i punti enoteca allestiti lungo il percorso dove i sommelier della FIS serviranno vini regionali, mentre la somministrazione di birra e’ affidata al Birrificio del Borgo.
La serata andrà avanti tra musica e spettacolo con il gruppo teatrale i Briganti di Cartore e le varie band che si esibiranno. Domani mattina, con la partecipazione attiva di esperti e Istituzioni spazio al confronto con una tavola rotonda sul tema “Le filiere agroalimentari sostenibili: territorio tra tradizione e innovazione” nella chiesa di Santa Maria in Valle Porclaneta.