Canistro. L’azienda che imbottiglia l’acqua presente in tutte le case degli abruzzesi e non solo manda di mobilità 33 dipendenti del sito. Confindustria ha convocato le parti sociali nella sede aquilana dove il proprietario, Camillo Colella, ha comunicato poi la decisione di ridimensionare l’organico dell’azienda. I dipendenti, che da tre anni stanno usufruendo degli ammortizzatori sociali, passeranno così da 83 a 50 a causa della crisi dei mercati e della mancata ripresa del sito. I rappresentanti dei sindati, tra i quali c’erano il segretario regionale della Fai-Cisl Franco Pescara, il segretario provinciale della Flai Cgil, Marcello Pagliaroli e il segretario della Uila Uil Leonardo Lippa, hanno sperato fino all’ultimo che l’azienda potesse usufruire ancora degli ammortizzatori sociali per tornare poi a regime, ma così non è stato. Lippa ha annunciato inoltre che chiederà un incontro istituzionale per chiedere ai rappresentanti di Comune, Provincia e Regione di sostenere l’azienda e la sua ripresa.