Avezzano. I carabinieri fermano una vettura e vedono dentro pc e materiale informatico che sembra non appartenere al conducente e ai passeggeri. Il forte sospetto dei militari si è ulteriormente alimentato dal fatto che, poche ore prima, avevano effettuato un sopralluogo di furto perpetrato la notte precedente nei locali della ASL, dove avevano constatato l’ammanco, tra le altre cose, proprio di materiale informatico ed alcuni computer portatili. A questo punto i giovani avezzanesi, il 34enne D.A.M., il 33enne D.A.A. e la 37enne C.A., venivano portati in caserma per ulteriori accertamenti. Dal numero di serie dell’apparecchio è stato poi verificato che il PC rinvenuto era proprio uno di quelli sottratti. Quanto rinvenuto, previo riconoscimento, è già stato restituito al legittimo proprietario mentre i tre è sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano per ricettazione. I militari della locale stazione di Celano, a conclusione di attività di indagine, hanno sottoposto a perquisizione i due conviventi F.Z.V., 43enne, e A.T. 44enne, trovando nel loro domicilio, una grossa quantità di materiali ed attrezzature edili risultati provento di furto ai danni di un imprenditore di Celano. Gli oggetti rinvenuti sono stati restituiti al legittimo proprietario. I due stranieri sono stati deferiti per ricettazione.