Massa d’Albe. Sono state sospese le ricerche del quarto escursionista disperso sul Monte Velino. Il corpo sarebbe stato individuato ma sarebbe stato per il momento troppo difficile recuperarlo. A causa delle temperature che in queste ore si sono alzate i soccorritori si sono dovuti fermare perchè c’è un alto rischio valanghe.
Per il momento, quindi, le ricerche sono state sospese e riprenderanno domani mattina per procedere al recupero del quarto corpo.
Tre soli, quindi, sono i corpi individuati dai soccorritori e trasferiti all’obitorio dell’ospedale di Avezzano. Si tratta della giovane Valeria Mella, 25 anni, il cui corpo è stato rintracciato e recuperato sotto a una coltre di neve questa mattina.
Altri due corpi, poi, sono stati rinvenuti subito dopo e le operazioni di identificazione sono ancora in corso.
Determinante è stato questa mattina l’arrivo sul Velino del nucleo delle unità cinofile dei carabinieri arrivato ieri da Bologna e specializzato nella ricerca dei dispersi.
Proprio questi cani, mai intervenuti prima in questa operazione, hanno permesso di capire l’area di Valle Majelama dove si trovavano i corpi. Si tratta di una zona già segnalata nei giorni scorsi dai georadar difficile da raggiungere a causa della neve alta.