Pescina. Rischia di morire a causa di uno shock anafilattico, ma viene salvata in extremis dal pronto soccorso dell’ospedale di Pescina. SI tratta di A.C., 35 anni, residente a Pescina, che a causa di una reazione allergica ha avuto un malore. Erano circa le 16 quando la ragazza ha accusato i primi sintomi di uno shock anafilattico. La giovane ha chiesto aiuto ed è stata
trasportata all’ospedale di Pescina. La paziente era già cianotica ed è stata èresa in cura dall’equipe coordinata dal dottor Gino Arioli, composta da Lino Mummolo e Giulia De Nino. E’ stata curata e ha ripreso le normali funzioni vitali. Se avesse dovuto raggiungere l’ospedale di Avezzano forse per lei non ci sarebbe stato niente da fare. L’episodio fa emergere ancora una volta l’importanza dei presidi territoriali e delle postazioni di pronto soccorso, nel caso specifico di un punto di primo soccorso, come è quello di Pescina.