Avezzano. Carmine Silvagni, commercialista e appassionato di sport (è presidente dei Runners Avezzano) fa parte della maggioranza che andrà comporre il prossimo consiglio comunale. Eletto nella coalizione di Gianni Di Pangrazio, nel nostro intervento pone l’attenzione su due settori che gli stanno particolarmente a cuore: il turismo green e la sicurezza. Entrambi al fine di dare una vivibilità maggiore alla città.
Durante la campagna elettorale ha esposto i suoi progetti e le sue idee. Tra questi, quale vorrebbe vedersi realizzato al più presto?
Sicuramente prestare attenzioni maggiori al commercio e all’artigianato. La crisi che sta vivendo il settore impone una revisione del piano commercio, d’intesa con le associazioni di categoria . Si deve incentivare ogni iniziativa che riporti i cittadini di Avezzano, e non solo, a vivere la città. Si dovranno sostenere e promuovere iniziative , attraverso Invitalia, per chi vuole mettersi in proprio e avviare una nuova attività imprenditoriale nella nostra città, incoraggiando la creazione di piccole attività imprenditoriali da parte di persone prive di occupazione. (Vedasi Resto al Sud, Nuove imprese a tasso zero, Smart Start Italia e altri bandi regionali. Ma anche col riguardo al sociale, occorre incrementare le iniziative tese a sostenere il più possibile anche i nuovi poveri ovvero le famiglie e le persone impoverite dal Covid. Va difeso il tribunale, anche e soprattutto con l’aiuto di tutti i sindaci del comprensorio marsicano.
Si è espresso anche sul turismo green, che ad Avezzano è latente. Come svilupparlo?
La “Via dei Marsi” è il mio sogno. E’ un moderno programma di riscoperta della Marsica Fucense, lungo un antico itinerario denso di storia, archeologia e ambienti forestali e montani. Itinerario che collega il territorio dei Comuni di Tagliacozzo e di Scurcola Marsicana alla riserva naturale “Monte Salviano”, fino a raggiungere, attraverso la dorsale dei monti Marsicani della Vallelonga, Pescasseroli e la Val Fondillo nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, con il rilascio della certificazione di percorrenza ad Avezzano. L’intento è quello di promuovere le potenzialità turistiche associate all’itinerario antico, stimolandone la visita con percorsi mirati, con la prospettiva di contribuire a uno sviluppo sociale ed economico, che ne valorizzi le risorse e crei valore aggiunto, sulla base di un programma quadro di interventi multisettoriali. L’oasi naturalistica del Monte Salviano, inoltre, va riportata a condizioni ottimali poiché in questi ultimi anni è stata semi abbandonata: i danni causati dall’incuria sono visibili a tutti.
Ha riservato attenzioni anche alla sicurezza cittadina. I cittadini chiedono risposte immediate, da dove partire?
Una città sicura è un posto dove si può vivere in tranquillità, attraverso la richiesta alle autorità preposte di un potenziamento del numero di uomini e mezzi oltre all’istituzione di servizi ad hoc, anche serali, della polizia locale. Si proporrà l’integrazione del sistema di videosorveglianza attraverso l’istallazione di ulteriori telecamere. La parola d’ordine deve essere il rispetto delle regole
Il suo impegno verso lo sport è notorio. Quali, le sue proposte?
Puntare sugli impianti sportivi. Costruire partnership pubblico-private, dare vita a operazioni di riqualificazione e di edificazione di strutture sportive di nuova generazione, finalizzato a realizzare progetti che siano sostenibili economicamente e finanziariamente, oltre che fruibili in termini di sicurezza, incontrando proprio la carenza di impianti adeguati nel settore sportivo e le esigenze di sviluppo del territorio attraverso l’Istituto per il credito sportivo. Attuazione di un progetto che metta in rete tutti gli impianti sportivi della zona nord di Avezzano con la realizzazione di alloggi per gli atleti.