Aielli. La Giunta regionale ha approvato la proroga fino al 31 dicembre 2021 per il conferimento dei rifiuti indifferenziati prodotti da Roma Capitale negli impianti abruzzesi di trattamento meccanico biologico.
Il rinnovo rientra nell’Accordo di Programma sottoscritto da Regione Lazio e Regione Abruzzo per la gestione di 70.000 tonnellate di rifiuti “talquale” raccolte da AMA spa.
In particolare, 40.000 tonnellate potranno essere lavorate presso l’impianto Aciam nel Comune di Aielli, in provincia dell’Aquila e 30.000 tonnellate nell’impianto Deco nel Comune di Chieti.
“L’assenza di turisti e la riduzione dei consumi ha portato ad una diminuzione della produzione dei rifiuti nella città di Roma, ma resta fondamentale intervenire rapidamente per dotare la capitale degli impianti necessari a garantire la sostenibilità dei sistema. La collaborazione con la Regione Abruzzo è importante, ma auspico che il Comune di Roma e Ama possano rendere la città autonoma nella gestione del ciclo dei rifiuti urbani”, dichiara Massimiliano Valeriani, assessore al Ciclo dei Rifiuti della Regione Lazio.
Già in passato sono state numerose le polemiche legate all’arrivo in Abruzzo dei rifiuti indifferenziati da Roma.
Rifiuti che però per la partecipata marsicana sono “importanti” per mantenere aperta e funzionante la linea dell’impianto di Aielli, che ha una grosso potenziale nella trasformazione dei rifiuti indifferenziati ma che ha sempre meno possibilità di funzionamento per via della raccolta porta a porta che fa salire la percentuale dei rifiuti differenziati.
Una linea di cui si aspetta la riconversione su cui lavora da anni l’Aciam insieme alle amministrazioni comunali, in primis quella di Aielli, territorio su cui si trova l’impianto, costruito quando ancora la raccolta differenziata sembrava un miraggio.