Tagliacozzo. “Può capitare, facendo un giro per funghi insieme con amici, tra i boschi di Verrecchie ed il Comune di Tagliacozzo di imbattersi in forme di degrado che per questi luoghi dovrebbero essere inusuali”. Così afferma Marco Palma, lettore imbattutosi in questo scenario poco piacevole. “Tazze del bagno, resti di banchetti ed un tubo catodico all’interno di una macchia, oltre ad altre tipologie di rifiuti di diversa natura, sono la cornice nella quale ci si può imbattere”, continua Palma, “è chiaro che la presenza del famoso “costone” mai finito di edificare non ispira i poeti, ma basterebbe una campagna adeguata di sensibilizzazione oltre che a controlli più serrati, per poter evitare situazioni come queste”. Una situazione non di certo idilliaca per una zona naturale che dovrebbe essere incontaminata e priva di rifiuti.