Scurcola Marsicana. Rifiuti abbandonati alle pendici di Monte San Nicola, a Scurcola Marsicana. Ennesimo atto di inciviltà registrato nella Marsica dove le discariche abusive stanno diventando una vera e propria piaga. “Questi rifiuti erano all’interno di un sacco che qualche animale randagio ha strappato e sparpagliato all’interno della nostra cava”, denuncia il sindaco Maria Olimpia Morgante, “grazie agli operai del comune i rifiuti sono stati raccolti, insieme ad essi c’era un abitino bianco bordato con rifiniture colore oro che probabilmente sarà servito a qualche bimbo o per una processione o per una recita scolastica”.
“Intanto mi complimento con l’autore del gesto che ha dimostrato livelli di civiltà elevatissimi”, sottolinea il primo cittadino di Scurcola Marsicana, “in un comune dove la raccolta differenziata raggiunge ottimi risultati, e magari è uno di quelli che leggerà spesso su quel giornale Libero,di cui ce ne sono varie copie buttate, che è un momento dove l’ambiente e il rispetto dello stesso è diventato oggetto di discussioni giornaliere”.
“Sarà facile individuare questo ‘cafone’, non in senso siloniano”, conclude la Morgante, “dimenticavo: l’abitino l’ho raccolto, lavato e lo riconsegnerò alla scuola materna delle suore qualora qualche bimbo, che magari non può permettersi di farselo confezionare, perché è fatto a mano,potrà usarlo. Incivile, maleducato, somaro”.