In riferimento agli articoli di stampa che hanno interessato la mia persona nei giorni scorsi, mi preme dare un breve riscontro e chiarire alcuni aspetti. Il ricorso presentato al TAR si è reso necessario in quanto né al sottoscritto né ai rappresentati delegati alla presentazione della lista Forza Avezzano è stata data la possibilità, come previsto per legge, di contestare tempestivamente la decisione di esclusione della mia candidatura presa dalla Commissione Elettorale Circondariale di Avezzano. Per legge, ma ancor più per buon senso, i Delegati di ciascuna lista interessata da contestazioni o modificazioni devono avere immediata cognizione del provvedimento di esclusione e la Commissione, entro il 26^ giorno antecedente la data della votazione, si deve riunire per udire i delegati delle liste contestate o modificate. Nel mio caso i delegati della mia lista sono stati avvisati della mia esclusione tre giorni dopo il provvedimento di esclusione e solo dopo la scadenza del termine del 26° giorno antecedente la consultazione, pertanto alcun contraddittorio e diritto di difesa è stato concesso al sottoscritto.
Mi preme inoltre evidenziare che la possibilità di candidarsi in due comuni differenti è ampiamente prevista dalla legge; considerandomi di fatto in uscita dalla carica di consigliere nel Comune di Luco dei Marsi, vista l’imminente votazione e l’indizione dei comizi elettorali, non ho potuto formalizzare le mie dimissioni (in quanto ultimo consigliere della lista elettorale e pertanto non rimpiazzabile) solo per evitare che si sciogliesse il Consiglio Comunale di Luco dei Marsi e si nominasse un Commissario con evidente danno e notevoli costi per l’intera collettività. Di certo l’intenzione e l’interesse non era quello di rimanere ancora per pochi giorni in carica per percepire qualche tipo di indennità (come alcuni vogliono insinuare) visto che, come anche ben noto a chi ha sollevato la questione, non percepisco alcun vantaggio economico dall’incarico di Consigliere comunale e devolvo la metà della mia indennità di Assessore ad attività socio-culturali a favore del Comune di Luco dei Marsi. Non posso che concludere inviando un grosso in bocca al lupo a tutti i candidati rimasti in gara ad Avezzano che, a differenza di me, possono serenamente usufruire del diritto di elettorato passivo. Il mio impegno in questa campagna elettorale rimarrà comunque immutato. Raimondo Terramano