Luco dei Marsi. E’ stato riaperto il bar “Black Out” di Luco dei Marsi, chiuso un mese fa dall’ex sindaco Camillo Cherubini per «una situazione di effettivo e concreto pericolo per l’incolumità pubblica». La riapertura del bar più volte finito alla ribalta della cronaca locale per episodi di malavita ha fatto scattare le proteste del Partito democratico che ora chiede al sindaco Domenico Palma delle risposte concrete, e non promesse, per contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina in paese. “Tutti ricordano come il Sindaco Palma e la sua Lista “Luco Futura” arringavano i presenti in occasione del comizio di chiusura elettorale promettendo che il problema sarebbe stato risolto definitivamente”, si legge nella nota del Pd, “i cittadini di Luco, in particolare gli elettori del Sindaco, si aspettavano quindi che il bar “Black Out” non avrebbe fatto in tempo a riaprire. L’amministrazione avrebbe trovato il modo di revocare la licenza definitivamente. Così non è stato. In questo quadro alcuni tra i sostenitori dell’attuale maggioranza si aggirano per il paese cercando di proporre la loro fantasiosa interpretazione affermando in modo pericoloso ed irresponsabile: “A causa della vecchia ordinanza adesso bisogna attendere un nuovo fatto criminoso”. Invitiamo il Sindaco a dissociarsi subito da questi (troppo scrupolosi) suoi sostenitori, preoccupati che possa emergere, sempre con più nettezza, la distanza tra le promesse e i fatti. Per il bene di tutti speriamo che le idee, in merito, si chiariscano presto”.