MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Recital di poesia dialettale abruzzese e romanesca a Gioia dei Marsi

Redazione Centrale di Redazione Centrale
7 Aprile 2014
A A
47
Condivisioni
940
Visite
FacebookWhatsapp

Sicurezza stradale e consapevolezza: al “Liceo Benedetto Croce” incontro con la polizia stradale

14 Maggio 2025

Carispaq e L’Aquila per la vita: insieme per donare strumenti sanitari agli ospedali della provincia

14 Maggio 2025

Gioia dei Marsi. L’evento, organizzato dal Centro Romanesco Trilussa di Roma in collaborazione con la Pro Loco e il Centro Anziani di Gioia, avrà luogo Domenica 13 aprile alle 16.00pro-loco-gioia-1 nel Centro Culturale Moretti, e sarà sicuramente un appuntamento da non perdere. Utilizzare ancora il dialetto nel dialogo e nella scrittura può apparire un fenomeno anacronistico in un mondo che si va sempre più trasformando in un villaggio globale e che vede i vocaboli di alcune lingue, come l’inglese, sostituirsi gradualmente a quelli delle lingue nazionali. Se poi, tra i tanti dialetti ancora vivi in Italia, viene preso in esame il romanesco, un vernacolo mai codificato e utilizzato per secoli solo dai ceti sociali più bassi, le perplessità dei linguisti nei confronti di coloro che ancora se me servono possono apparire più che giustificate. Proprio a causa delle sue origini proletarie, il romanesco è, infatti, l’unico, tra i tanti linguaggi locali fioriti nella nostra Penisola, ad essere definito con un appellativo differente da quello di chi lo usa. Toscano, sardo, genovese, veneziano indicano indistintamente sia il nativo di queste città o regioni, sia il linguaggio con il quale egli si esprime. Toscano, sardo, abruzzese e veneziano indicano indistintamente sia il nativo di queste regioni, sia il linguaggio con il quale egli si esprime. L’unica eccezione è rappresentata dalla Città Eterna: il nativo di Roma è detto romano, il suo dialetto, invece, romanesco. La presenza del suffisso esco, dal palese intento spregiativo, è una chiara testimonianza di come, per secoli, il dialetto di Roma sia stato parlato solo dalle classi inferiori della popolazione. Nel suo De vulgari eloquentia Dante Alighieri, riferendosi alla lingua parlata a Roma nel Trecento fece questa osservazione “Dico che quello di Roma non è un volgare ma un turpiloquio (tristiloquium), di sicuro la lingua più brutta tra quelle d’Italia”. Non per nulla il romanesco discende direttamente dal latino corrotto e alterato usato quotidianamente, come base comune per poter dialogare tra loro, dalle centinaia di migliaia di immigrati, approdati nella Roma dei Cesari da ogni angolo dell’Impero Romano. In ogni caso il vernacolo di Roma, con i suoi proverbi e modi di dire, viene ancora parlato nella Città Eterna, anche se in forma sempre più annacquata. Le tradizioni linguistiche dell’Abruzzo hanno, invece, origine sabellica. Questa lingua sabella, che fu la prima a fondersi con il latino dei conquistatori romani, non ha mai posseduto un carattere unitario avendo nei secoli subito anche influenze marse, peligne, e merrucine. E’ una parlata che, comunque, si mantiene viva e che da alcuni anni è stata riscoperta e attentamente studiata da illustri linguisti. In tutti i dialetti italiani, compresi quelli romaneschi e abruzzesi, è stata ultimamente registrata una costante crescita del loro uso anche nella scrittura, avendo gli ambienti culturali preso atto del graduale processo di trasformazione del vernacolo da lingua della realtà a lingua letteraria e poetica. Per chi è nato e cresciuto in mezzo al popolo e non dimentica che il dialetto era quello che si parlava quotidianamente in famiglia o con gli amici, fermarlo sulla carta rappresenta un utile espediente per conservare la memoria di tante persone care che non ci sono più e per respirare ancora  l’atmosfera di quel mondo a misura d’uomo che va scomparendo. La qualità sempre più alta della poesia dialettale si deve al fatto che gli autori hanno abbandonato da tempo i temi minimalisti  e non si muovono più alla sola ricerca del colore locale, ma hanno deciso di misurarsi con le complesse problematiche del mondo moderno. Per tutti costoro il vernacolo altro non è che uno strumento raffinato di esercizio linguistico, con espressioni, suoni, forme metriche e uso dei neologismi che permettono di praticare una intensa ricerca introspettiva. Le loro voci sono genuine e rinsanguano la lingua italiana, impoverita dalla nostra pigrizia, dal nostro snobismo e dal nostro uso troppo disinvolto dei vocaboli stranieri. Nell’ambito delle sue attività, il Centro Romanesco Trilussa di Roma, che da quasi mezzo secolo si batte per la conservazione e la diffusione delle tradizioni e dei dialetti locali e del romanesco in particolare, ha inserito nel calendario dei suoi appuntamenti culturali con altre associazioni, un incontro con i poeti e i musicisti aquilani e marsicani a Gioia dei Marsi. Nel corso di questa riunione, insieme all’ascolto dei componimenti dei poeti dialettali presenti, verranno rievocate  importanti figure poetiche del passato che con i loro versi hanno nobilitato il dialetto abruzzese, come Dario e Cesidio Di Gravio, Walter Cianciusi e Romolo Liberale. Saranno, inoltre, ricordati anche i poeti abruzzesi che si sono distinti nella poesia  romanesca, a partire da Nazzareno De Angelis, affermato tenore aquilano, Amerigo Giuliani di Rosciolo, autore del popolare monologo “Er fattaccio”, Giuseppe e Ascenzio De Angelis, e Domenico Jannucci di Poggio Cinolfo.

Next Post

Marsica mobilitata a tutto campo per la classificazione dei Vigili del Fuoco

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Notizie più lette

  • Marsia si prepara ad accogliere il Giro d’Italia con la neve: coltre bianca sulle strade pronte per i ciclisti

    391 shares
    Share 156 Tweet 98
  • La cucciola di orso abbandonata dalla mamma sta meglio, mangia e cresce: eccola mentre beve il latte

    268 shares
    Share 107 Tweet 67
  • Al via lo sgombero del palazzo fatiscente e occupato da senza tetto in via Pertini

    190 shares
    Share 76 Tweet 48
  • Avezzano dice addio a Paola Moraro, mamma di due bimbi muore a 47 anni

    325 shares
    Share 130 Tweet 81
  • Arriva il Giro d’Italia: venerdì la settima tappa Castel di Sangro – Tagliacozzo

    131 shares
    Share 52 Tweet 33

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025
Guide & Recensioni

“Vini d’Abruzzo per Bevitori Curiosi” debutta a Vinorum: un viaggio emozionale tra calici e storie

di Redazione Attualità
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

Gestisci Consenso Cookie

Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
VISUALIZZA PREFERENZE
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication