In questo momento storico così particolare, noi italiani, ci chiediamo quando si potrà tornare a viaggiare negli USA per turismo?
Gli USA sono un paese interessante e ricco di spunti sempre nuovi, che affascina turisti da ogni parte del mondo.
Ci sono tantissime cose da vedere e da fare. Inoltre, ci sono anche i luoghi meno turistici: dei veri gioiellini da scoprire per chi decide di viaggiare negli USA.
Nei mesi di settembre e ottobre c’è stata una parziale apertura di alcune tratte dall’Italia agli USA (specifichiamo non per turismo) con un obbligo di quarantena di 14 giorni in un luogo di propria scelta.
Si può viaggiare negli USA oggi? Quando si potrà viaggiare negli USA?
In questo momento, per colpa del Covid-19, quasi tutte le mete non sono accessibili per turismo.
Apprendiamo infatti da un comunicato del CDC, che dal 26/01/2021 è possibile viaggiare per gli USA con un documento attestante la negatività al Coronavirus.
Meglio ancora, se c’è una certificazione che attesti la vaccinazione (ovviamente in lingua inglese).
È importante che questo documento, attesti quello che abbiamo scritto, con una data antecedente al massimo di 3 giorni.
NB: il turismo non rientra tra le motivazioni per le quali si può viaggiare negli USA. Ma si può comunque richiedere un visto per USA per cittadini italiani.
Da luglio 2020, le attività di rilascio visti per i cittadini italiani sono riprese, anche se bisogna sempre considerare le varie categorie consentite e capire se si è tra queste.
Gli studenti che hanno già un visto possono viaggiare: consigliamo però di leggere attentamente la lista delle restrizioni.
Come devono comportarsi allora i cittadini italiani che devono recarsi negli USA?
In condizioni normali, la maggior parte dei visitatori che si recano per gli USA hanno necessità di avere un visto per essere ammessi.
Ovviamente per questi cittadini è sufficiente recarsi presso un’ambasciata o consolato statunitense nel proprio Paese e farne richiesta. Il turismo è uno dei motivi principali per cui si recano i cittadini europei e non solo negli Stati Uniti. Viaggiare è un buon modo di alleggerire la propria mente e migliorare il proprio status emotivo e la propria personalità.
Ci sono davvero tante città molto interessanti ed è facile pensare quando si potrà, di realizzare un bellissimo road trip.
Gli italiani, come abbiamo già detto invece, possono richiedere un’autorizzazione elettronica che si chiama ESTA.
Questo perché l’Italia insieme ai cittadini di molti altri Paesi, fa parte del VWP – Visa Waiver Program ovvero il programma di viaggio senza visto.
L’ESTA è come se fosse una carta di identità di viaggio che però ha una durata di due anni e permette di andare negli USA per viaggi fino a 90 giorni.
NB: che tu stia volando in questo periodo complesso o che tu voglia volare quando le cose saranno più serene, tutti i precetti che valgono per ESTA sono i medesimi:
- Nel caso si sia in possesso di un ESTA bisogna verificare il corso di validità
- Se non si ha un ESTA bisogna registrarsi con il modulo pratico ESTA
- Nel caso in cui si vada per un periodo più lungo, è possibile richiedere un visto tradizionale quindi per lavoro o per studio
- Consigliamo bene di fare grande attenzione alla scadenza del proprio ESTA per non ritrovarsi in situazioni davvero spiacevoli. Inoltre controllare sempre di avere un passaporto in corso di validità.
Non bisogna preoccuparsi molto nel caso di inconvenienti, ma purtroppo nell’ultimo anno ci sono stati casi di persone bloccate negli USA anche per disguidi burocratici.
Quali sono i requisiti per chi viaggia negli USA? Ci sono delle restrizioni?
Sia per chi viaggia con ESTA, che per coloro che hanno un visto, occorre attenersi alle restrizioni proposte e alle condizioni, ovviamente, del proprio permesso per viaggiare.
Prima di andare negli USA dovresti avere delle piccole accortezze per non arrivare impreparato, informati bene, acquista una guida!
La mancata approvazione può scaturire dal periodo in corso: Covid-19. I controlli infatti sono aumentati proprio per tutelare la sicurezza dei cittadini USA.
Quindi nei moduli di richiesta si troveranno alcune tra le seguenti tematiche da compilare:
- Salute (in questo momento infatti come abbiamo specificato viene richiesto il tampone negativo o se possibile la scheda dove si attesta l’avvenuto vaccino) è importante in merito visitare sempre viaggiare sicuri
- Problemi giudiziari o precedenti penali
- Precedenti viaggi verso gli USA
Ovviamente non possiamo dirti nello specifico quale sia il tuo caso non conoscendolo. Ma ti invitiamo a contestualizzare per tempo il tuo viaggio negli USA in modo da non avere sorprese.
È possibile che il visto venga rifiutato?
Purtroppo sì. Ma questo non significa che non si potrà andare negli USA.
Sappiamo che vedersi rifiutare un visto non è proprio una delle cose più belle che possano capitare.
A volte capita che l’ESTA venga rifiutato per problemi di compilazioni o perché si sono omessi dei campi del modulo.
In questo caso il consiglio che possiamo darti è quello di recarsi all’ambasciata e fare una domanda tradizionale per un visto turistico normale.
Ricevere un no non è poi così raro. Quindi consigliamo di controllare bene – prima di inviare la richiesta – tutti i campi del modulo e del formulario, soprattutto per assicurarsi che tutte le informazioni date siano corrette.
Ci sono molte agenzie che richiedono una tariffa minima per assistere durante questa annosa richiesta.
NB: in caso di problemi con ESTA, ti ricordiamo che ci sono dei casi dove si possono rivedere e modificare delle informazioni.