L’Aquila. Domani alle 15 verrà discussa e votata in consiglio comunale a Roma, la proposta di delibera presentata da Dario Nanni, consigliere comunale da ben 4 legislature, presidente della Commissione Giubileo e neo presidente dell’Associazione Abruzzese di Roma, che prevede un Protocollo d’Intesa tra Roma Capitale e L’Aquila per risaldare e fortificare il profondo legame tra le due città ricche di storia e di cultura. Questa la dichiarazione di Dario Nanni, uomo di cultura, rispetto, voglia di fare e primo in assoluto in quanto a partecipazione alle sedute del consiglio comunale e delle commissioni, alla vigilia dell’importante incontro che sancirà una nuova e proficua forma di collaborazione.
In aula Giulio Cesare accoglieremo il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi che interverrà e una delegazione del capoluogo abruzzese, per ribadire questa volontà comune che poi verrà discussa e votata anche nel capoluogo abruzzese. Tra Roma e la città dell’Aquila esiste un profondo legame spirituale, storico e culturale rafforzato dalla vicinanza geografica dei due territori, che merita di essere sancito e valorizzato con un’intesa tra le due amministrazioni. L’atto mira proprio a promuovere iniziative e progetti comuni, ad incentivare i collegamenti e a valorizzare il patrimonio artistico e storico di entrambe le città. Con questa proposta vogliamo rendere concreto questo legame anche in occasione del Giubileo che si sta celebrando quest’anno nella città di Roma e che fonda le sue radici nel rito aquilano della Perdonanza di Celestino V, ma anche in vista del 2026 quando l’Aquila sarà capitale italiana della cultura».«La discussione di martedì rappresenta un primo passo importante per l’attuazione di questa collaborazione e per iniziare a lavorare insieme in questa direzione coinvolgendo anche i cittadini e le diverse realtà territoriali che a vario titolo rappresentano le due città, considerando anche i circa 300.000 cittadini di origini abruzzesi che vivono a Roma”. La delibera, una volta approvata dal consiglio capitolino, verrà portata all’attenzione di quello aquilano che auguriamoci faccia la stessa cosa in tempi brevi. Come dire le due città dovranno essere molto vicine per quel che concerne progetti comuni e valorizzazione reciproca in modo che potranno aumentare la mobilità e i flussi turistici che portano lavoro quindi benessere.