Morino. Proseguono in paese le iniziative per i cento anni del terremoto del 1915. Sabato il comitato ha organizzato un appuntamento e una cena di ringraziamento per i volontari che hanno partecipato ai lavori di pulizia e ripristino del Borgo di Morino Vecchio, organizzati dal Comitato per centenario del Terremoto di Morino. Alla cena hanno partecipato circa 220 persone.
Il presidente del comitato Giancarlo Rossetti e il Sindaco Roberto D’Amico, presentando alla cittadinanza il programma delle attività e delle manifestazioni previste per il 2015 nel territorio di Morino, hanno ringraziato tutti i volontari che nei mesi passati hanno contribuito a riportare alla luce i resti del borgo distrutto dal terremoto, rendendolo ora visitabile e facendolo diventare il centro di tutte le attività previste per le celebrazioni del Centenario del Terremoto del 13 Gennaio 1915.
Le principali manifestazioni avranno come tema la prevenzione, la sicurezza in caso di terremoto e il recupero della memoria storica e dei luoghi attraverso convegni, giornate formative, dimostrazioni pratiche e una mostra fotografica itinerante organizzata e curata dal Comitato della Valle Roveto di cui il comitato locale di Morino fa parte e con cui collabora attivamente sin dalla sua nascita. Per alcune manifestazioni sono già state definite delle date: il 22 marzo ci saranno le “Centrali aperte” e visitabili in tutto il Comune, in collaborazione con l’Enel; il 2 giugno giornata conclusiva del “Cammino dell’Accoglienza e del Ricordo” che inizierà a Sora ed Avezzano il 31 di maggio; il 19 luglio inaugurazione del monumento agli alpini in collaborazione con l’Associazione Gruppo Alpini Grancia Morino. Nel mese di agosto si terrà il festival di “Ambient’Arti” dedicato quest’anno alla memoria del sisma del 1915. Le altre manifestazioni, in via di definizione ed organizzazione, vedranno coinvolti il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, la Protezione civile, le associazioni locali.