L’Aquila. “Esecutivo smascherato sui Punti di Primo soccorso di Pescina e Tagliacozzo, alla domanda secca fatta a Taglieri sulla data di riapertura, la risposta è stata vaga e aleatoria, smentita anche la data del 16 giugno”, riferisce il capogruppo PD in Consiglio Regionale Silvio Paolucci a margine della Commissione Salute.
“Abbiamo così avuto la conferma dell’interesse che il centrodestra riserva all’argomento – dice l’ex assessore alla Sanità – una latitanza sottolineata anche dall’assenza del presidente Marsilio e dell’assessore competente su un argomento che ha mobilitato migliaia di cittadini, che in questi giorni hanno raccolto firme per difendere la piena ripresa dei servizi e il proprio diritto alla salute. Nessun rispetto per questa mobilitazione, arrivata in V Commissione attraverso il documento dei sindaci che avevano chiesto alla Regione certezze, ricevendo in cambio un altro schiaffo, ovvero il rifiuto della maggioranza di votare il testo a loro firma”.
“A tre mesi esatti dalla chiusura dei reparti di emergenza – afferma il Capogruppo Pd – ripartono centri ittici, piscine, bar e ristoranti, ma non i centri servizi e urgenze degli ospedali della Marsica. Nel governo della sanità di centrodestra non esiste programmazione, né concertazione: si continuano a pensare e perpetrare tagli a danno della comunità, in questo caso sulla rete dell’emergenza-urgenza, che è una rete fondamentale e quella della Marsica, cuore delle zone interne su cui i servizi dovrebbero essere potenziati e non decimati”.