Celano. Quasi 17 milioni per opere di riqualificazione urbana, provenienti dal Pnrr: è il resoconto delle attività 2022 del Comune di Celano, come si legge nel report annuale. Quattro milioni per il bando “Sicuro Regione Abruzzo; quasi 2 milioni per potenziamento e ammodernamento dell’impianto di depurazione comunale “San Basilio” finanziato dal ministero della Transizione Ecologica Mission 2; tre milioni per il polo dell’infanzia all’Aia e 800mila euro per la scuola dell’infanzia “Piccolomini”, entrambi finanziati dal ministero dell’Istruzione Mission 4;
tre milioni per la mitigazione del rischio idrogeologico, finanziato dal ministero dell’Ambiente; oltre un milione per la riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica (alloggi Ater); due milioni per il Museo della preistoria delle paludi di Celano, finanziato dal ministero dei Beni Culturali; settantamila euro dall’Agenzia per la coesione sociale, riguardante la rigenerazione urbana di piazza 4 Novembre, mentre per la trasformazione digitale il Comune ha intercettato circa trentamila euro.
“E’ stata un’occasione irripetibile per la nostra città, che vede investimenti su tutto il territorio comunale – commenta il sindaco di Celano Settimio Santilli – partendo dalla riqualificazione delle strutture scolastiche, residenziali, ecologiche e storiche fino alla digitalizzazione dell’ente; ora il lavoro spetta agli uffici amministrativi, stiamo già operando per poter intercettare nuovi fondi Pnrr anche nel 2023”.