Luco dei Marsi. La Puglia è molto lunga e Nunzia e Lucia ce la stanno mettendo tutta per raggiungere la meta. E’ previsto per domani l’arrivo a Kurumuny Martano dove le due marsicane sono attese per la festa del primo maggio. “Uscire da Bari è stato molto più facile che entrarci”, hanno raccontato nel loro diario, “poco dopo Giovinazzo era comparsa “Bari Santo Spirito”, ma da lì ad arrivare al centro ci sono volute ancora quasi due ore e un buon numero di consultazioni alle mappe sui cellulari. È stato un sollievo conquistare la zona pedonale della città vecchia dopo aver percorso al tramonto gli stradoni della cintura. Bari ci ha conquistate, con il suo labirintico centro storico e la sua focaccia unta. Abbiamo voluto provare diverse focaccerie, per disattendere la previsione di Enrico che saremmo tornate a casa dimagrite. Invece stamattina percorrendo il lungomare ci siamo lasciate la città alle spalle senza nessuna difficoltà. Se non fosse che il forte vento contrario ci ha stancato e rallentato moltissimo, lasciandoci da percorrere 45 km tutti nel pomeriggio. Il mare è sempre più bello man mano che si scende, gli ulivi più grandi e rigogliosi. Scostandoci dalla costa per inoltrarci verso Ostuni abbiamo trovato meno vento, ma in cambio il giorno stava declinando, e la meraviglia della campagna alla luce calante non allontanava la preoccupazione del tragitto da percorrere al buio. Ostuni è apparsa bianca e risplendente di luci sulla collina, e qui i nostri amici Vittorio e Brunella ci hanno di nuovo accolto e rifocillato. Domani è l’ultima tappa impegnativa, il Salento si avvicina, ci riuniremo anche con Davide a metà strada per raggiungere insieme Lecce”.