Avezzano. Quell’incontro che, secondo il principale personaggio gola profonda dell’inchiesta sugli appalti nella Marsica, Angelo Capogna, sarebbe avvenuto in senato con l’ex sindaco di Celano Filippo Piccone, ha scatenato dure reazioni da parte del parlamentare che ora si dice in grado di poter dimostrare checiò nonè mai avvenuto e che l’accusatore mente. “Non ho mai incontrato tal Capogna”, sottolinea Piccone, “tanto meno al Senato”.
Pertanto denuncerò questa persona per calunnia e diffamazione”. Il parlamentare Filippo Piccone, che all’epoca dei presunti fatti era senatore, annuncia un’altra denuncia dopo quella sporta nei confronti del quotidiano il Messaggero per un articolo dello scorso 18 maggio che in una didascalia posta sotto la sua foto lo indicava quale “principale” indagato nella stessa inchiesta. “Non resterò certamente in silenzio di fronte a tali menzogne”, conclude Piccone, “e, visto che al Senato ogni accesso è registrato, sarà facile dimostrare tutto ciò che mi riguarda e la mia totale estraneità ai fatti”.