L’Aquila. “È una risoluzione importante largamente sollecitata che ho ritenuto doveroso presentare”. Lo dichiara, in una nota, il consigliere regionale abruzzese Marco Cipolletti (FdI) con riferimento alla risoluzione “Misure per l’istituzione dello screening cardiologico per la fascia di età ricompresa tra 0 e 14 anni” presentata martedì scorso in Commissione Sanità della Regione Abruzzo.
“Il network comunitario (Ue) Euromomo.eu ha evidenziato nel corso del 2022 un picco di mortalità generale, con riferimento particolare a un suo eccesso rispetto alla fascia di età 0-14 anni. La Risoluzione nasce da evidenze fattuali contenute in dati ufficiali comunicati dall’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente, quindi dall’Istat a Euromomo.eu che aggrega i dati di ben 19 Paesi europei”.
Cipolletti, che in Commissione ha operato una disamina esaustiva della risoluzione, aggiunge che “è doveroso monitorare questi dati e portare avanti tutte le iniziative possibili e necessarie, iniziando dalla risoluzione già proposta. Ho premesso, in Commissione, che con l’assessore alla Salute, che ringrazio per la sua particolare attenzione a queste problematiche, e i colleghi commissari, saranno possibili tutti gli approfondimenti del caso entrando nel merito degli aspetti tecnici ed economici della proposta.
Al di là della strumentalizzazione politica che fa ritenere, secondo alcuni, la problematica dubbia e persino strumentale ritengo, con convinzione, che sia necessario essere invece concreti e procedere speditamente nell’applicazione dello screening. Un monitoraggio volontario, operato in sinergia con tutti gli operatori sanitari utili allo scopo, avrebbe anche la finalità di sensibilizzare tante delle famiglie interessate a una tematica probabilmente sottovalutata. Faro dell’iniziativa resta lo spirito costituzionale del principio di precauzione, corollario dell’articolo 32, che impone alle istituzioni di dare risoluzione alle problematiche sanitarie evidenti a mezzo di concrete attività di prevenzione”.