Cerchio. E’ scontro e polemica tra il vicesindaco di Cerchio, Mario Mancini, e Stefano Fabrizi, direttore Confagricoltura.”Dopo l’incomprensibile intervento pubblico del direttore Fabrizi”, afferma Mancini, “sono ancora più convinto che si cerca di mistificare la posizione che abbiamo preso con responsabilità e trasparenza, per ragioni tutte da scoprire. Per evitare mistificazioni e sciacallaggio politico da parte di chi da lunghi anni è sempre attivo in tal senso, mi preme confermare senza possibilità di fraintendimento che siamo favorevoli alla realizzazione dell’impianto irriguo del Fucino.
Non siamo favorevoli“, continua il vicesindaco, ” alla stesura di una convenzione che di fatto non definisce con trasparenza e puntualità i ruoli tra Arap ed il consorzio di bonifica ovest, ed è questa la ragione che ci ha spinti a chiedere la modifica della stessa. Convenzione che riteniamo sia stata già più volte modificata nella sua elaborazione e che deve essere esclusivamente la regolazione di rapporti certi tra Regione, Arap e consorzio.
“Il vicensindaco di Cerchio continua a precisare e a sottolineare la sua posizione: “troppe sono le voci che girano e a volte prevenire è meglio che curare. Per cui se l’obiettivo è la realizzazione dell’impianto irriguo, siamo certi che individuare un unico ente, come l’Arap, a tale scopo è di garanzia per tutti. Ribadisco”, conclude Mancini, “che siamo convinti che la convenzione debba contenere con chiarezza e senza possibilità di interpretazione l’esclusività della gestione dell’opera in favore del consorzio di bonifica Ovest.”