Pescina. “Pescina è un esempio, ma in Abruzzo potrebbero esserne citati altri, delle grandi potenzialità della possibile istituzione di una capitale regionale della cultura”: lo dichiara il senatore Michele Fina, segretario del Partito Democratico abruzzese, che oggi nell’ambito del tour di ritorno nei luoghi della campagna elettorale ha visitato a Pescina la Casa Museo Ignazio Silone assieme tra le altre e gli altri a Tiziana Cucolo (presidente del Centro Studi Ignazio Silone), all’assessora comunale Roberta Cococcia, al giornalista Sergio Venditti, al consigliere comunale Paolo Tranquilli.
Fina definisce la Casa Museo Silone un “vero gioiello di cura e documentazione, per un paese che vanta altri luoghi di interesse culturale, legati oltre alla figura di Silone a quella di Mazzarino, oltre che eccellenze ambientali e paesaggistiche. L’esempio di come nuove economie e opportunità di sviluppo possano scaturire dal turismo e dalla cultura. Anche per questo nel novembre scorso ho presentato in una lettera ufficiale inviata all’assessore regionale ai Beni culturali Daniele D’Amario, e per conoscenza a tutti i sindaci e le sindache dei Comuni abruzzesi, la proposta di una capitale regionale della cultura, da selezionare ogni anno, dotandola di fondi per l’organizzazione di iniziative, eventi e infrastrutture, sul modello di quanto avviene per le Capitali europea ed italiana della cultura. Tra l’altro Pescina e Sulmona concorrono per aggiudicarsi il riconoscimento italiano valido per il 2025. Istituire una capitale abruzzese significherebbe anche portare a valore, dare stimoli per progetti della nostra regione realizzati per questo e altri bandi”.