Aielli. “Oggi, sabato 10 maggio, Aielli ha avuto l’onore di ospitare Patrick Zaki per un convegno sui diritti umani, tra memoria e futuro”. Ha dichiarato il sindaco di Aielli Enzo Di Natale.
“Ascoltare la sua testimonianza è stato toccante, profondo, necessario. Un racconto che ci ha ricordato quanto la libertà, la dignità e il pensiero critico siano beni preziosi da difendere ogni giorno. Aver condiviso questo momento con le scuole del territorio è stata la scelta più giusta: formare coscienze libere e consapevoli è il modo migliore per costruire un futuro più giusto. Abbiamo consegnato simbolicamente a Patrick il pannello realizzato nel 2021, con cui chiedemmo la sua liberazione. Un gesto semplice, ma pieno di significato, per chi non ha mai smesso di credere nei diritti, nella giustizia e nella forza della solidarietà.
Grazie a Patrick, a Laika, a Renata De Ruggeris Juárez, alle dirigenti scolastiche, ai docenti e agli studenti del Liceo Benedetto Croce e dell’Istituto Fontamara, alla prof.ssa Teresa D’Amore, alla prof.ssa Giovanni Visci per la moderazione e a tutti coloro che hanno partecipato. Aielli c’è. E continuerà a esserci”.
“Chi lotta per la Libertà, in qualsiasi parte del mondo, lo fa anche per noi. Nel 2021 l’artista Maria Angelica Mazzulli dipinse il volto di Patrick Zaki, per denunciare a nome della nostra comunità una detenzione ingiusta, di fronte alla quale non saremmo potuti restare in silenzio. Quel murale fu un atto politico, un gesto di solidarietà civile contro il silenzio e l’indifferenza. Oggi, 10 maggio 2025, Patrick è qui e quel pannello che dal 2021 grida sui nostri muri è ora tra le sue mani. Un atto simbolico, certo, ma anche una testimonianza concreta di come l’arte pubblica possa farsi strumento di resistenza, memoria, impegno. La libertà non è mai garantita e va difesa, ogni giorno, ovunque. Questa giornata, sarà per sempre sulla nostra pelle”. Grazie Patrick