Avezzano. “Mai con Di Pangrazio”. De Angelis lo ha chiarito senza mezzi termini. Ma se il Consiglio di Stato non gli darà ragione cosa accadrà? Tutto porta nella direzione del ritorno alle urne. Sulla faccenda interviene però l’ex sindaco Gianni Di Pangrazio secondo cui “Gabriele De Angelis non dovrebbe preoccuparsi più di tanto se fare o non fare accordi con noi o con altri, ma deve semplicemente prendere atto di quanto stabilito dalla sentenza del Tar lavorando per il bene della città. La sentenza”, continua Di Pangrazio, “prevede che c’è una nuova maggioranza. Ora De Angelis deve essere all’altezza di fare il sindaco, pensando agli interessi della città. Prima di tutto pensiamo ad Avezzano. In questo momento così delicato non si può parlare di programmi dell’uno o dell’altro, perché l’unico programma è quello per il bene della città”.
Secondo Di Pangrazio ci sono delle priorità: “quando si tratta di mettere in sicurezza le scuole non ci sono contrapposizioni, quando si tratta di difendere i tribunali non ci sono programmi contrapposti, e quando bisogna lottare per l’ospedale è necessario lavorare insieme. Bisogna saper assumere un atteggiamento istituzionale. D’altronde”, chiarisce Di Pangrazio, “già dalla prima seduta volevamo aspettare la sentenza del Tar, ma non ci hanno voluto dar retta. Se c’è da fare una critica, oggi, va fatta alla legge, ma che va comunque rispettata, come vanno rispettate le sentenze”.