L’Aquila. Intervenire sul Parkinson all’esordio della malattia, indirizzare il paziente a un ambulatorio dedicato, affiancarlo nei centri periferici, diffondere un’informazione capillare sulla patologia per dare strumenti di prevenzione. Si snoderà su queste coordinate-chiave il progetto, messo a punto dalla Asl e dall’Arma dei Carabinieri, che verrà reso noto sabato prossimo 26 novembre all’Aquila, al MuNDA, museo nazionale d’Abruzzo.
Alla presentazione del progetto, a partire dalle ore 9.00, l’azienda sanitaria e l’istituzione militare illustreranno, durante una conferenza stampa, il protocollo di assistenza che scaturisce dalla convenzione firmata tra le parti. A seguire tavola rotonda e, in chiusura, concerto della fanfara dei Carabinieri della scuola allievi di Roma.
Alla cerimonia di presentazione, condotta dal giornalista del Tg5 Alberto Bilà, alla presenza dell’oro olimpico karate Tokyo 2020, Luigi Busà, parteciperanno autorità civili e religiose, tra cui i vertici della Regione e il Manager Asl Ferdinando Romano.
Degli aspetti più propriamente sanitari parleranno il dott. Francesco Abbate, Cap. me. (capitano medico), neurochirurgo dell’ospedale dell’Aquila, la dottoressa Carla Di Pasquale del reparto di neurologia di L’Aquila e la prof.ssa Irene Ciancarelli del servizio riabilitazione territoriale.