Avezzano. Il 19 dicembre nei locali del ristorante pizzeria “Golden Park” di Avezzano si è svolta la cena
sociale natalizia dell A.n.p.d.I. (Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia) sezione di Avezzano.
E’ stata un occasione per rivedere i soci passare una bella serata insieme scambiarci gli auguri per il Santo natale, nonché per effettuare il punto dell’attività svolta durante l’anno e procedere al rinnovo ed al nuovo tesseramento per il 2023.
Il presidente di sezione Di Giambattista Gianni, dopo aver dato inizio alla riunione con un formale minuto di raccoglimento in memoria di tutti i fratelli scomparsi, ha voluto ringraziare tutti i presenti: “Quest’anno abbiamo il piacere di avere tra di noi due ospiti, amici a noi vicini: il Luogotenente Domenico Gregori e Milani Oreste rispettivamente presidente dell’ A.N.C. (Associazione Nazionale Carabinieri ) della sezione di Carsoli ed il coordinatore della stessa”.
Con l’occasione sempre il Presidente Di Giambattista procedeva ad un tesseramento speciale per la sezione: Veniva dato riconoscimento al giovane Ceccarelli Edoardo di anni 11, di Avezzano, (tesserato come simpatizzante della sezione paracadutisti) allo stesso oltre alla formale tessera sociale veniva donato anche la spilla in argento di sezione sempre offerta dal presidente il quale motivava ai presenti il tutto come riconoscimento al giovane aspirante che lo vedeva sempre presente e disponibile per tante ricorrenze a cui partecipava sempre tra le prime file della sezione, non curante della sua giovane età.
Queste le parole del Vice Presidente Paracadutista Liberti Lucio: “Un sentito ringraziamento a tutti i partecipanti per questa cena conviviale di sezione, vorrei dare risalto ed anche un caloroso benvenuto tra le file dei nostri associati al giovane Edoardo Ceccarelli, il più giovane socio della sezione di Avezzano di tutti i tempi. Un evento più unico che raro di questi tempi!! Sapremo coltivare le aspettative di questo giovane aspirante paracadutista in erba affinché raggiunga i suoi traguardi e sia da esempio per molte altre giovani leve“.
Al termine del rituale grido del “Folgore“ a cui nessuno dei presenti si risparmiava veniva dato inizio al rito del Pompaggio (flessioni su braccia) tradizione particolarmente sentita nelle fila dei Paracadutisti da sempre, che coinvolgeva grandi e piccoli e iniziava così il giovane socio ( che dava del filo da torcere ai presenti per il numero dei piegamenti effettuati ) tra le file dei Parà potendo cosi ritirare la tanto desiderata tessera sociale.