Avezzano. Papa Francesco e il suo legame con Avezzano, il valore del silenzio che apre alla Misericordia, fu lui a volere il Santuario della Madonna del Silenzio. Papa Francesco ha chiesto la creazione del Santuario della Madonna del Silenzio ad Avezzano, trasformando un ex convento francescano in un luogo di culto dedicato alla Vergine. Questa iniziativa è stata promossa direttamente dal Papa, che aveva scritto una lettera in cui chiedeva la conversione della chiesa di San Francesco e del convento dei Cappuccini in santuario.
Il Santuario della Madonna del Silenzio è stato ufficialmente inaugurato nel 2020, dopo che il vescovo di Avezzano, su richiesta del Papa, aveva elevato la chiesa a santuario diocesano. La scelta di questo luogo specifico, l’ex convento dei cappuccini abbandonato da dieci anni, rifletteva la volontà del Papa di creare un luogo di preghiera e riflessione dedicato alla Madonna. Il Santuario è diventato un punto di riferimento per i fedeli di Avezzano e della regione, attirati dalla bellezza del luogo e dalla spiritualità che si respira.
“Il silenzio ci apre alla misericordia di Dio ed è l’antidoto alle parole inutili e malevoli”. Con queste parole papa Francesco diede inizio ufficialmente all’iter per l’apertura del santuario. Un dialogo costante durato quattro anni, tante lettere e telefonate con i frati cappuccini e poi il dialogo con il vescovo dei Marsi, Pietro Santoro.
Padre Nicola Galasso, ministro provinciale dei cappuccini d’Abruzzo, e padre Emiliano Antenucci ebbero modo di dialogare a lungo con il Papa, con cui ci fu, per mesi, una fitta corrispondenza .A padre Nicola il postino consegnò una lettera e quando l’aprì si accorse che era stata scritta dal papa il quale gli chiedeva di trovare un posto per ospitare il santuario. Padre Emiliano invece raccontò che “durante un’udienza il papa venne colpito dall’icona della Madonna del Silenzio, la prese e la collocò in un punto dove passano tutte le persone che entrano nel palazzo Apostolico. Il papa chiede spesso il silenzio, chiede si non sparlare e di usare il silenzio contro le fake news e contro le informazioni distorte. Fu lui a volermi parlare al termine di un incontro e poi a inviarmi una lettera con la quale mi chiedeva un’udienza privata. Quando mi disse cosa potesse fare per me io gli chiesi: trovare un luogo di culto per la Madonna del Silenzio e dopo pochi giorni scrisse al mio ministro provinciale”.