Ovindoli. Domenica 25 luglio 2021 alle 10 alla “Pinetina” di Ovindoli (AQ) e alle ore 15:30 presso l’anello della Val D’Arano verrà inaugurato il percorso dedicato alle installazioni di Land Art a cura di Francesco Lucatelli in arte Molby.
L’iniziativa Land Art si inserisce nell’ambito del progetto “Percorsi in outdoor nel Parco Regionale Sirente Velino”, promosso dalla Cooperativa Ambecò Ambiente e Comunicazione in collaborazione con il Parco Regionale Sirente Velino, finanziato nell’ambito dell’avviso per il finanziamento di progetti di Educazione non formale e informale della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento delle politiche della Famiglia, volto a promuovere la partecipazione attiva e la sensibilizzazione dei bambini e dei ragazzi sui temi della sostenibilità ambientale.
Le opera di Molby sono un ponte di comunicazione che raccorda Arte, Natura e Aspirazione dell’Essere Umano per la ricerca del bello.
La Materia rimane al centro dell’indagine dell’artista, ma il suo progetto si sviluppa in una nuova fase espressiva in cui elementi naturali si fondono per dare vita a suggestivi percorsi sensoriali.
Gli elementi naturali, sin da sempre sono stati parte integrante della crescita dell’artista.
Il bosco vissuto come luogo “dentro” diventa possibilità di riavvicinarsi alla sua parte più intima”. Creare opere di Land-Art lo ricollega all’Origine. L’utilizzo di elementi disponibili solo nel sito connette direttamente alla materia e al luogo. Per Molby realizzare Arte in Natura significa, al contempo, ripensare il paesaggio come soggetto e tela su cui realizzare l’opera e il luogo come la materia integrante dell’opera stessa. Si diviene quindi il tramite di elementi compartecipi, anello saldante,che riporta l’essere al vivere come Terra sulla Terra.
Le opere di Land-Art non nascono con la volontà di resistere al tempo, ma hanno una loro naturale volontà transitoria. Il loro destino le porta ad essere riassorbite da quello stesso paesaggio che le ha generate, permettendogli di assumere la loro totale funzione nel divenire.
Presentazione del progetto Land Art e Installazioni
Nell’ottica di una coprogettazione partecipata, il progetto prevede il coinvolgimento dei bambini del territorio nella realizzazione delle opere.
I laboratori avranno luogo Mercoledì 21 dalle ore 10:00 alle ore 12:00 presso l’anello della Val D’arano e Domenica 25 dalle ore 10:00 alle ore 12:00 presso la località “Pinetina” di Ovindoli (AQ).
Per la realizzazione delle opere è stato richiesto ai 22 comuni del Parco regionale Sirente Velino di donare di circa 2 kg di TERRA locale che servirà da involucro e rivestimento di alcune parti delle istallazioni. Simbolicamente si vuole rimandare ad un atto partecipativo della popolazione finalizzato al consolidamento di un’identità locale che sia il nutrimento stesso del territorio, con l’auspicio di una prospera crescita e sviluppo.
Le opere realizzate si dimostrano così non solo uno strumento di continuità per gli obiettivi del progetto, ma anche mera possibilità di affiliazione e partecipazione interattiva della popolazione locale di ogni età, oltre che di turisti, studiosi, fotografi, passanti, frequentatori del parco della Val d’Arano.
Località “Pinetina” – Ovindoli (AQ):
Installazione: “Albero Seme”
Un seme realizzato con polloni di nocciolo e rivestito in argilla e elementi naturali sarà istallato intorno al fusto di un piccolo alberello scelto dalla comunità locale.
Simbolo del ciclo vitale di rinascita, l’opera si proietta in divenire, nella misura in cui, il fusto crescendo andrà a rompere l’uovo diventando così istallazione interattiva nel corso del tempo.
La continuità dell’opera sarà affidata all’intervento della natura e alle cure che i bambini e gli abitanti del territorio le vorranno dedicare.
Località “Anello della Val D’Arano” – Ovindoli (AQ)
Installazione: “Segreto Originario”
Una scalinata “parlante” realizzata con legno di faggio locale, guiderà lo spettatore sulle orme di un viaggio interiore. La curiosità e volontà di seguirlo sarà essa stessa trasporto per giungere all’origine dei nostri Segreti più nascosti. L’obiettivo del percorso è farli rinascere e rilucere.
L’installazione si compone inoltre di una cassetta postale realizzata in materiali naturali e posta all’inizio del percorso, costruita per stimolare lo spettatore alla condivisione propri segreti o le proprie emozioni con il Tuttunico in cui si trova immerso.
Località “Anello della Val D’Arano” – Ovindoli (AQ)
Installazione: “Ominidi”
Piccoli ominidi realizzati in terracotta popoleranno rami e rocce dell’anello della Val D’Arano. Nel loro piccolo, racchiudono la poesia del sentirsi immersi… che trasporta lo spettatore in magici immaginari, invitandolo a riflettere e riflettersi nello stupore di sé stessi di fronte alla meraviglia della Natura.
A cura di Silvia De Vincentiis
Biografia Francesco Lucatelli – Molby
Francesco Lucatelli in arte Molby nasce a Carpineto Romano nel 1977. Attratto dalle materie plastiche sin da bambino, incomincia il suo percorso artistico con l’argilla e la pittura. Grazie alle guide di un maestro scultore si sperimenta presto con la scultura in pietra e in legno.
Frequenta l’accademia delle belle arti di Roma, dove approfondisce lo studio anatomico, ed il disegno libero del nudo. Due anni preziosi che lo indurranno negli anni avvenire gli studi sulle proporzioni sacre, moduli anatomici e le regole geometriche applicabili. Si dedica quindi alla scultura figurativa-onirica ricca di simbolismi come a quella più concettuale, sperimentandosi tra miscele di legno e pietra.
L’esperienza nell’Africa Subsahariana arricchisce il suo percorso nell’acquisizione di tecniche primordiali di cotture a terra e lavorazioni di materiali direttamente reperiti in natura quali il Milulu.
Troverà le più sincere ispirazioni artistiche tra i boschi dei Monti Lepini, nella sua Terra d’Origine, dove prendono luogo le sue prime opere di Land Art. La versatilità delle sue opere riscopre anche un carattere funzionale quando risulta un prezioso oggetto di arredo come per le produzioni di ceramiche, lampade, tavoli, librerie realizzati con materiali naturali. L’artista si dedica inoltre alla creazione di personali opere d’arte da indossare.
MOSTRE
2020 Collettiva – Chiostro di San Francesco Leonessa (RI)
2017 Pomerini Tulime Recicle lab – Tanzania
2017 Mostra Personale Scultura – Festival Tolfarte 2015
2013-17 Mostra Internazionale dell’Artigianato – Firenze
2010-15 Mostra Mercato Artigianato Artistico, Valcamonica Bienno (BS)
2009-16 “Mercantia” Festival dell’Artigianato Artistico Certaldo (SI)
2013 Collettiva scultura “Il Nodo” – Nocera Umbra (PG)
2013 Collettiva scultura “Mostra la Rocca” Roccatederighi (GR)
2011 Collettiva Artisti Lepini – Reggia dei volsci, Carpineto romano
2011 Collettiva. Con il sud- giovani e comunità in rete – Catacombe di San Gennaro Napoli,
2011 Fiera del crocifisso – Salerno
2010 mostra personale “Introspettiva”- Reggia dei Volsci Carpineto romano (RM)
2010 Concorso MArteLive – Roma
2008 Collettiva “Inarte” Biblioteca Comunale – Segni (RM)
2008 Chiesa Santo Stefano “il cerchio” . Carpineto Romano (RM)
2008 Collettiva “I Sensi” San Lorenzo – Roma
2007 Installazione “Il Varco” Piazza Regina Margherita” Carpineto romano(RM)
2007 Collettiva Artisti Monti Lepini – Segni (RM)