Villavallelonga. Non si parla di altro a Villavallelonga. Tutti chiedono, si informano, cercano di sapere cosa si prova a trovarsi un orso davanti. Medoro Bianchi, 45 anni, dipendente del Cam, lo racconta tra una lacrima e un sorriso. Ieri notte si è ritrovato un plantigrado davanti e l’unica cosa a cui ha pensato sono stati i suoi figli e la moglie. “Stavo dormendo già da un pò quando ho sentito dei rumori”, racconta Bianchi provato dall’accaduto, “ho capito subito che qualcuno aveva sbattuto al tubo della stufa nella cantina e mi sono alzato. Ho preso il bastone, ho acceso la luce e stavo scendendo le scale quando ho visto l’orso che saliva verso di me. La sua zampa era sull’ultimo scalino, mi è bastato vederla per capire di chi si trattava. E’ stata una questione di attimi. Io avevo il bastone in mano e con la ringhiera ho fatto rumore. L’orso stava salendo verso il piano notte dove dormivano mia moglie e i mie figli ma per fortuna con quel frastuono e con l’allarme che suonava si è messo paura ed è scappato in camera da pranzo”. Da quel momento Bianchi ha solo cercato disperatamente di mettere in salvo i bambini di 6 e 8 anni e la moglie, Giuseppina, 37 anni.
E’ salito al piano di sopra e li ha svegliati. Poi li ha fatti uscire su una terrazza e da lì, con l’aiuto dei vicini, li ha messi in salvo. Quello che è successo dopo non lo sa. L’operaio è rimasto fuori casa con la sua famiglia mentre dentro guardiaparco e forestale sedavano e trascinavano fuori l’orso Mario. “Noi alle 2 abbiamo chiuso tutto e siamo scappati”, ha continuato Bianchi, “non sappiamo quello che è successo dentro. Poi i danni si valuteranno. Da questa mattina (ieri per chi legge) ho raccontato tante volte quello che è successo, ma se ci penso è diverso. Il quel momento non avevo via d’uscita, ho avuto solo tanta paura”.
Intanto il sindaco, Leonardo Lippa, che immediatamente è arrivato sul posto rendendosi disponibile per aiutare la famiglia Bianchi ha chiesto al parco di intervenire per garantire maggiore sicurezza ai residenti di Villavallelonga. “Mi sono confrontato con il presidente del parco Antonio Carrara sulla necessità di mettere in campo degli interventi mirati per tutelare l’orso e la popolazione”, ha affermato Lippa, “questa mattina (ieri per chi legge) mi ha chiamato anche il prefetto dell’Aquila, Giuseppe Linardi, vediamo cosa si potrà fare”.