Avezzano. La minoranza si scaglia contro l’amministrazione Floris: “Con il raddoppio dell’Irpef di nuovo le mani nelle tasche dei cittadini di Avezzano. Per ora sospeso per legge, colpira’ nella misura massima prevista dal Governo, neppure attenuata da considerazioni locali. Restano comunque aperte tutte le possibilita’ dei cittadini di contestare le decisioni prese. In 17 mesi il governo di centro-destra della citta’ ha raddoppiato la Tarsu per le residenze, fino a decuplicarlo per alcune attivita’ produttive, ha raddoppiato il pagamento dei parcheggi ed inserito la tassa sui passi carrabili. Oggi, grazie all’opposizione dei cittadini di Avezzano e dei gruppi di minoranza in Consiglio viene tolto dall’elenco degli immobili da vendere l’edificio pubblico scuola media Corradini. Pensare che questo doveva essere il governo che avrebbe tagliato le tasse aumentando la qualita’ dei servizi! I cittadini vedono invece il contrario, vale la pena ricordare l’aumento indiscriminato della TARSU con la raccolta differenziata ancora al palo. Ci domandiamo: <perche’ l’Amministrazione non recupera i crediti che vanta da soggetti esterni come ad esempio le somme derivanti dalle concessioni edilizie rilasciate e mai totalmente pagate al nostro Comune?> Oggi, con il raddoppio dell’IRPEF, la mancanza di una programmazione, di una relazione sulle societa’ partecipate per capire come sono spesi i soldi dei cittadini, viene confermata la volonta’ di questa maggioranza che è: “Piu’ tasse ai Cittadini, meno servizi e zero programmazione per il futuro di questa citta’” .