Avezzano. Sono stati 1400 i casi di spaccio scoperti dai carabinieri nell’operazione antidroga di questa mattina che ha messo fine a un vasto traffico di stupefacenti.
Nel corso della mattinata odierna, i militari della Compagnia Carabinieri di Avezzano, con l’ausilio delle Unità Cinofile dei Carabinieri di Chieti e la collaborazione del personale della Compagnia Carabinieri di Teramo, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare nei confronti di 15 persone, di cui 8 in carcere, 6 ai domiciliari ed uno sottoposto all’obbligo di dimora, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Avezzano su richiesta del Procuratore della Repubblica di Avezzano, Andrea Padalino, che ha coordinato le indagini condotte dai Carabinieri di Avezzano. Tutti sono ritenuti responsabili della violazione di cui agli artt. 110, 81 c.p. e 73, comma 1 del D.P.R. nr.309/90.
In particolare, agli inizi dello scorso marzo, il personale del Nucleo Operativo e Radiomobile di Avezzano ha acquisito concreti elementi investigativi nei confronti di tre soggetti di etnia magrebina, abitanti ad Avezzano, risultati essere attivi spacciatori di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish.
Nel corso dei numerosi e prolungati servizi di osservazione, controllo e pedinamento, eseguiti nei confronti dei predetti stranieri, protrattisi per diversi mesi, sono stati identificati ulteriori soggetti, tutti di nazionalità marocchina, anch’essi coinvolti a vario titolo nell’illecita attività di spaccio nei confronti di giovani residenti nella Marsica.
Sono stati sequestrati 850 grammi di hashish e diverse quantità di cocaina. La banda straniera aveva distribuito nella Marsica, in pieno stile passaparola, alcuni numeri di telefono per attivare le ordinazioni. Una modalità di spaccio continuata e costante, dove pusher e acquirente si accordavano per la cessione di droga che avveniva soprattutto tra Avezzano e Luco dei Marsi.
Si tratta di giovani acquirenti tutti italiani e, tra le persone sottoposte a ordinanza cautelare, 5 di loro sono ancora ricercati.
Sono stati scovati circa 40 ragazzi marsicani, soprattutto avezzanesi e luchesi, ma anche del Fucino, che acquistavano la droga. I dettagli dell’operazione sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa alla presenza del capitano Pietro Fiano e del comandante del nucleo operativo Bruno Tarantino. Sono state 15 le ordinanze eseguite dal gip Maria Proia su richiesta del pubblico ministero.