Celano. E’ morto sul cantiere per cause ancora da accertare. Si tratta di Maurizio Tomassini, operaio celanese residente a Pereto. Il marsicano stava lavorando a Roma per un’azienda. Sulla vicenda la magistratura ha aperto un’inchiesta per accertare le cause del decesso. Non è escluso che possa essersi trattato di un malore.
Cordoglio e incredulità sono stati espressi dal primo cittadino di Celano, Settimio Santilli. “L’ennesimo incidente sul lavoro ci porta via di nuovo un nostro caro concittadino”, ha affermato il sindaco, “un gigante buono, che chi conosceva, sapeva quanto il suo cuore fosse grande. Un’anima gentile e forte. Non si può nel 2019, uscire di casa per garantire la serenità della propria famiglia e non rivederla più”.
“Ahimè, è la troppa sicurezza sul lavoro che spesso tradisce”, ha aggiunto il sindaco Santilli, “e le leggi da sole non possono più bastare. Sentite condoglianze alla famiglia del caro Maurizio Tomassini”. L’operaio lascia la moglie Laura Giusitnie due figli.