L’Aquila. Oggi le comunità di Santarcangelo di Romagna e dell’Abruzzo si stringono nel dolore per l’ultimo saluto a Cristian Gualdi e Luca Perazzini, i due alpinisti tragicamente scomparsi sul Gran Sasso. La speranza che aveva animato giorni di difficili soccorsi si è spenta il giorno in cui i due amici sono stati trovati senza vita, lasciando spazio a un profondo cordoglio condiviso da amici, familiari e conoscenti.
Le cerimonie funebri si terranno in due momenti distinti, ma saranno accomunate dalla partecipazione di tanti che desiderano rendere omaggio a due vite spezzate troppo presto. Alle 10, nella chiesa di San Vito, si celebreranno le esequie di Luca Perazzini, mentre alle 15, presso la Collegiata, si terranno i funerali di Cristian Gualdi.
Il Comune di Santarcangelo di Romagna ha dichiarato il lutto cittadino in segno di rispetto e vicinanza ai familiari delle vittime. Le bandiere a mezz’asta, le attività sospese e il silenzio che avvolgerà la città saranno il segno tangibile di una comunità unita nella sofferenza. Le vicende del Gran Sasso hanno scosso profondamente anche l’Abruzzo, terra in cui l’amore per la montagna si intreccia con il rispetto per la sua potenza e imprevedibilità. Le squadre di soccorso, impegnate in un’operazione ardua e complessa nei giorni delle ricerche, non hanno mai smesso di sperare in un esito diverso.
Oggi è il giorno del dolore e della memoria, ma anche dell’impegno a non dimenticare. L’amore per la montagna è una passione che accomuna molti, ma richiede rispetto, preparazione e consapevolezza. Cristian e Luca saranno ricordati non solo per le loro imprese, ma anche per il legame che avevano con la natura e con chi li circondava. Le comunità abruzzesi ed emiliane si uniscono in un abbraccio che supera le distanze, dimostrando ancora una volta come il dolore possa unire e rafforzare il senso di appartenenza e di umanità.
Giovedì i funerali di Cristian e Luca: in due chiese diverse