Civitella Roveto. Nuovo episodio di omofobia nella Marsica, la denuncia di un 39enne: minacciato a Civitella Roveto.
Sul nuovo episodio di insulti e minacce denunciato da un uomo di Civitella Roveto, e che segue di pochi giorni l’altro grave fatto avvenuto a Trasacco contro due giovani fratelli, interviene Sinistra Italiana/AVS.
“Sinistra Italiana/AVS esprime sdegno e ferma condanna per il grave episodio di omofobia che, da notizie di stampa, sarebbe accaduto a Civitella Roveto, dove un uomo di 39 anni ha raccontato di essere oggetto, da anni, di insulti, minacce e aggressioni notturne solo per il proprio orientamento sessuale. Si tratta dell’ennesimo segnale di un clima che, invece di evolvere verso il rispetto ed il riconoscimento delle libertà individuali, viene alimentato da narrazioni tossiche e retrograde”. Hanno dichiarato Fabrizio Giustizieri, segretario provinciale Sinistra Italiana/AVS L’Aquila e Rosalia Tangredi, referente Sinistra Italiana/AVS Area Marsica.
“È un fatto gravissimo, che, se verificato, non può essere minimizzato né derubricato a “bravata”. Aggredire, minacciare o intimidire una persona per ciò che è significa colpire l’intera comunità e minare i fondamenti stessi della convivenza civile.
Per questo chiamiamo gli esponenti politici degli altri schieramenti, a partire da quelli della destra marsicani che oggi governano nei nostri territori, a prendere posizione con chiarezza e senza ambiguità, condannando queste azioni e affermando esplicitamente che, in Italia e nella Marsica, non c’è spazio per odio, discriminazioni o violenze.
Il silenzio, in momenti come questo, non è neutralità: è complicità.
Questo episodio dimostra ancora una volta quanto sia urgente introdurre finalmente l’educazione sessuo-affettiva nelle scuole, uno strumento fondamentale per prevenire violenze, bullismo, stereotipi, e per costruire una società che riconosca la dignità e la libertà di tutte le persone. Educare al rispetto e alla diversità non è un’opzione ideologica: è una misura di civiltà.
Oggi serve una risposta forte, unitaria e trasversale, che isoli non solo gli autori materiali di questi gesti vigliacchi ma, soprattutto, le culture dell’odio che li alimentano.
La Marsica ha una lunga storia di solidarietà e comunità: non può essere trascinata indietro da chi predica intolleranza e discriminazione.
Sinistra Italiana/AVS sarà sempre al fianco delle vittime e di chiunque rivendichi il diritto di vivere liberamente il proprio orientamento sessuale, senza paura”.








