Avezzano. Alla pineta “spuntano” nuovi alberelli: 30 piante di cedro, carpino, pino nero, orniello e agrifoglio -fornite dal corpo Forestale dello Stato- messe a dimora dal Comune e adottate dai bambini della prima a, b e c della scuola primaria Don Bosco del circolo didattico Giovanni XXIII. Il nuovo angolo verde della città, che arricchisce e diversifica il patrimonio arboreo di fronte alla piscina comunale, “nato” in occasione della giornata nazionale dell’albero promossa dai Ministeri dell’Ambiente e dell’Istruzione, d’intesa con l’Anci, è il frutto della collaborazione tra l’Amministrazione comunale, la riserva regionale del Monte Salviano, Ambecò, il Corpo Forestale dello Stato e la scuola Don Bosco. Operazione che ha visto in azione anche il sindaco Antonio Floris: armato di guanti e pala ha messo a dimora il primo alberello. All’appuntamento nel segno dell’ambiente hanno partecipato l’assessore Aureliano Giffi, i rappresentanti del Cfs, la direttrice della riserva Brunella D’Alessandro e i 66 studenti in erba -accompagnati dalle insegnanti- che si occuperanno della crescita degli alberelli: ogni pianta, infatti, è stata associata a due bambini con tanto di cartellino di riconoscimento. “Educare le nuove leve al rispetto della natura e alla salvaguardia dell’ambiente”, affermano il sindaco Antonio Floris e l’assessore Aureliano Giffi “rappresenta un passaggio fondamentale per la tutela della biodiversità, il contrasto ai cambiamenti climatici, il miglioramento della qualità dell’aria e la prevenzione del dissesto idrogeologico. La giornata nazionale dell’albero è stata quindi un’occasione per ribadire un concetto che, alla luce dei disastri che si susseguono in Italia e nel Mondo, assume sempre più valore: la natura va rispettata”. Messaggio consegnato agli studenti della Don Bosco guidati dalle insegnanti Francesca Antonini, Colomba Celeste, Ilde Raglione e Anna Bontempi che, nel corso dell’anno scolastico in corso, stanno seguendo un percorso didattico centrato sulla morfologia e la fisiologia dell’albero patrocinato dal Comune e coordinato da Silvia Cardarelli di Ambecò. Pineta sempre più ricca, quindi, con la messa a dimora dei 30 nuovi alberelli di cedro, carpino, pino nero, orniello e agrifoglio. Piante che diversificano il patrimonio arboreo del cuore verde della città dove il Comune , in questi ultimi due anni che ha messo a dimora 2.500 nuovi arbusti per sostituire quelli malati.