Capistrello. Una recinzione per proteggere il gregge di un’azienda di Capistrello dalle incursioni dell’orso marsicano. È una recinzione utilizzata nei piani dissuasivi ed è stata installata da una decina di volontari dell’associazione Salviamo l’orso, sempre attiva nella Marsica, soprattutto in questi giorni in cui gli orsi, insieme ad altri animali selvatici, si avvicinano sempre di più ai centri abitati a caccia di cibo.
“Abbiamo conosciuto i volontari dell’associazione”, racconta Primiana Bisegna, di Capistrello, titolare di un’azienda a conduzione familiare che produce latte e formaggio, “erano venuti già a Capistrello per montare delle protezioni a degli alveari. All’inizio eravamo un po’ scettici. Poi li abbiamo conosciuti meglio, abbiamo parlato con loro. Li abbiamo apprezzati così tanto in questi giorni. Abbiamo acquistato dei materiali e insieme a mio marito li ho visti appassionati mettersi a lavoro. Sono dei ragazzi meravigliosi e io non smetterò mai di ringraziarli per quello che hanno fatto per noi. Noi amiamo gli orsi così come loro. Montare una recinzione per proteggerci dalle loro incursioni dissuade anche loro a non avvicinarsi ai centri abitati”.
Salviamo l’Orso è un’associazione di volontari che lavora per salvare l’orso marsicano dall’estinzione, raccogliendo intorno a sè tutti coloro che hanno a cuore le sorti del plantigrado e del suo habitat naturale. L’azione dell’associazione affianca l’impegno e il confronto con le istituzioni, al lavoro concreto dei volontari sul campo. Salviamo l’Orso è costantemente impegnata nella realizzazione di progetti concreti a tutela dell’orso marsicano e del suo ambiente naturale, finanziati con l’aiuto dei propri soci e attraverso contributi e donazioni da istituzioni nazionali e internazionali.